Le previsioni meteo hanno parlato chiaro per quanto riguarda i prossimi giorni, ma se l’autunno non arriva Dubai è il nostro punto di riferimento? Ecco che cosa è stato detto.
Sembra l’estate infinita quella che la nostra penisola sta vivendo quest’anno, da Nord a Sud. Arrivati a questo punto in tanti si chiedono quando arriva la stagione autunnale, ma gli esperti considerano l’ipotesi di imitare la città degli Emirati Arabi Uniti.
Le temperature in Italia ormai non sono più quelle di dieci anni fa. Le cose sono cambiate drasticamente negli ultimi tempi. Proprio quest’anno è impossibile non notare come la calura estiva si sia prolungata al di là del suo periodo normale, portando moltissime persone a cercare un po’ di refrigerio al mare.
Tale tendenza a temperature più calde non è un fenomeno isolato ma sta coinvolgendo tantissimi paesi del mondo. Basti guardare agli eventi meteorologici estremi che si verificano spesso e volentieri. In molti pensano che se l’autunno non dovesse arrivare è possibile procedere come fanno a Dubai. Tuttavia, le previsioni meteo hanno parlato chiaro.
Meteo, quando arriva l’autunno e cosa succede a Dubai
Mentre le previsioni meteo ci riferiscono che l’autunno, seppur in ritardo, sta arrivando è indubbio non ammettere che il clima sta diventando sempre più estremo nel nostro paese così come nel resto del vecchio continente. Tra alluvioni, freddo estremo e ondate di caldo intenso stanno preoccupando gli esperti di tutta Europa che si stanno chiedendo che cosa fare per risolvere questo problema provocato dal riscaldamento globale.
Il caldo estremo, sommato alla mancanza di pioggia, significa che il nostro paese potrebbe affrontare ogni anno i problemi legati alla siccità. Una delle soluzioni per provare a invertire questa situazione la troviamo a Dubai, dove hanno un’ingegnosa invenzione della pioggia artificiale, che potrebbe essere di grande aiuto in questa situazione.
Nel deserto di Dubai la temperatura può raggiungere i 50 gradi e la possibilità di vedere delle piogge in quella zona arida è quasi improbabile. Per ottenere la pioggia artificiale, il Centro Meteorologico Nazionale degli Emirati Arabi Uniti dispone di un metodo particolare: invia droni che effettuano scariche elettriche tra le nuvole per generare precipitazioni.
Una tecnica chiamata “cloud seeding” e che consiste sostanzialmente nel far scaricare alle nuvole quanta più acqua possibile, anche in condizioni non delle più adatte, come nelle giornate molto calde. Una tecnologia che aiuta ad aumentare le scarse precipitazioni annuali.