Tra le forme di credito al consumo più conosciute e diffuse rientrano i prestiti personali.
Destinati a tutti i cittadini maggiorenni, di età non superiore ai 75 anni e con residenza in Italia, che siano in grado di dimostrare la propria solvibilità, questa tipologia fa parte dei prestiti non finalizzati. Ciò significa che il richiedente, una volta ottenuto l’accredito di denaro sul proprio conto corrente, può spenderlo come meglio crede; non vi è nessun obbligo da parte sua di dichiarare, in fase di richiesta o di firma del contratto, le finalità di utilizzo.
Di seguito forniremo qualche idea su cosa fare del denaro ottenuto tramite prestiti personali. Ma occorre ricordare che ognuno può utilizzarlo come preferisce, per sostenere spese impreviste, far fronte alle emergenze, soddisfare qualche piccolo desiderio, aiutare parenti o amici in difficoltà e tanto altro ancora.
Fare un viaggio
Che si tratti di una crociera nel Mediterraneo, di un viaggio in Giappone o del giro del mondo, con i soldi che è possibile ottenere richiedendo un prestito personale si può finalmente realizzare un desiderio covato a lungo e fare quel viaggio che si sogna da tutta la vita.
Naturalmente, è importante valutare bene i costi. Sebbene con un prestito personale sia possibile ottenere fino a 75.000 euro, da restituire in un massimo di 10 anni, la somma che si può realmente ricevere dovrà essere calcolata in base al reddito percepito e all’ammontare delle rate che si potrà sostenere.
Pagare corsi o master, anche all’estero
Si desidera frequentare un corso di formazione all’estero, ma non si ha da parte abbastanza denaro per sostenere tutte le spese? Oppure si vuole permettere a un proprio figlio di frequentare un master in una prestigiosa università straniera?
In entrambi i casi, i prestiti personali potranno essere un aiuto importante, coprendo in tutto o in parte le spese da sostenere non solo per il percorso di studi, ma anche per il viaggio, il vitto, l’alloggio e qualche indispensabile svago.
Sostituire gli elettrodomestici con dei modelli sostenibili
Se gli elettrodomestici non funzionano più come dovrebbero oppure ci si è resi conto che presentano dei consumi troppo alti, si può decidere di chiedere un prestito personale per sostituirli in blocco o almeno i principali e più costosi.
In questo modo si potrà rendere la propria casa molto più sostenibile, riducendo i consumi e abbattendo il costo delle bollette.
Acquistare una bici elettrica
Con i soldi ottenuti in prestito dalla banca si possono acquistare non solo bici, ma anche dei monopattini oppure una piccola microcar elettrica. Laddove si volesse ridurre l’impatto dei propri spostamenti sull’ambiente, senza dover rinunciare a comodità e rapidità, un prestito non finalizzato potrà aiutare ad acquistare il mezzo di trasporto elettrico che meglio si adatta al proprio stile di vita.
Avere qualcosa da parte per sostenere spese impreviste
Naturalmente nessuno impone di spendere subito tutta la somma che si è ottenuta tramite prestiti personali. Se si vuole, si può mettere la somma da parte, così da averla a disposizione in caso di imprevisti di vario genere, come emergenze sanitarie o veterinarie, automobile guasta, caldaia da sostituire e via dicendo.