Donna partorisce al telefono con l’ostetrica, poiché l’ambulanza non arriva a causa della neve: l’incredibile storia.
Ha lasciato tutti quanti senza parole la notizie della donna che ha partorito in casa al telefono con l’ostetrica nella mattinata del 23 gennaio a San Quirico D’Orcia, in provincia di Siena.
Per colpa delle neve, infatti, l’ambulanza non è riuscita ad arrivare in tempo presso l’abitazione della donna, ormai in travaglio. Una storia a lieto fine, dato che ora madre e figlio stanno bene e si trovano all’ospedale di Siena, dove i due sono stati ricoverati dopo il parto.
Partorisce grazie al telefono
È accaduto nella mattinata di lunedì 23 gennaio a San Quirico D’Orcia, in provincia di Siena. Una donna incinta ha dovuto partorire da sola in casa propria poiché l’ambulanza non è riuscita ad arrivare in tempo a causa della neve. Come sappiamo, infatti, ormai da giorni il centro Italia è colpito da un forte maltempo e da abbondanti nevicate che stanno rendendo difficoltosi gli spostamenti. Così, la neomamma ha dato alla luce il suo piccolo nella propria camera da letto, assistita da un’ostetrica al telefono.
Il parto e il ricovero in ospedale
In mattinata la donna, che si trovava a casa insieme al marito, ha iniziato ad avvertire le prime doglie e la coppia ha quindi deciso di chiamare un’ambulanza per andare in ospedale in previsione del parto. A causa della neve, però, i paramedici non hanno fatto in tempo a raggiungere la donna, la quale ha dovuto quindi partorire presso la propria abitazione, al telefono con la dottoressa Leila Teodorani della Centrale operativa Siena-Grosseto.
L’ambulanza con il personale medico è arrivata sul posto soltanto dopo il parto ed ha portato immediatamente madre e figlio all’ospedale Le Scotte di Siena. Il neonato, infatti, si trovava in stato di ipotermia nonostante la casa fosse opportunamente riscaldata. E sono stati propri i medici a bordo dell’ambulanza a tagliare il cordone ombelicale del piccolo, il quale adesso risulta ancora ricoverato in ospedale insieme alla neomamma, dove stanno entrambi bene. Una disavventura fortunatamente finita bene, anche grazie al coraggio della donna e alla preparazione dei medici e dei paramedici che hanno assistito i genitori e il bambino in un momento tanto difficile e delicato. Sui social, ovviamente, non hanno tardato ad arrivare commenti e post di auguri e felicitazioni per tutta la famiglia.
Articolo di Veronica Elia