Tremenda situazione quella in cui si sono trovati una madre e i suoi figli. Un raptus l’ha fatta scappare: non poteva finire peggio
La psiche, per quanto ci illudiamo di poterla controllare, in realtà è estremamente fragile e basta poco per guastare il suo delicatissimo equilibrio. Particolari condizioni esterne o dettagli del nostro passato o del nostro presente possono destabilizzarla e dare quindi vita ad illusioni e fissazioni pericolose.
Negli Stati Uniti, in queste ultime settimane, il cambio climatico ha dato vita a una violentissima bufera di neve e di gelo, che ha causato non pochi morti ed infortunati. Si pensi al famosissimo attore Jeremy Jenner, l’interprete dell’eroe Occhi di Falco per la Marvel: a causa di un incidente con la motoslitta, ha rischiato di perdere la vita.
Proprio all’interno di quella pericolosa cornice climatica, una mamma ha completamente perso il senno e ha fatto una mossa che le è costata davvero cara: è finita nel peggiore dei modi.
Protagonista di questa triste vicenda è la trentacinquenne Monica Cannady, cittadina USA che, a causa di una crisi nervosa alimentata da forti manie di persecuzione, ha preso i suoi bambini di 9 e 3 anni ed è salita in auto, scappando. Dopo poco, i tre sono incappati in un’area boschiva a Pontiac, a circa 20 miglia da Detroit e qui Monica ha consigliato ai figli di sdraiarsi e dormire. L’ipotermia, però, li ha uccisi: a sopravvivere è stata solo la figlia di 10 anni, trovata dagli agenti e portata in ospedale. La piccola, svegliandosi e capendo la sorte di suo fratello e di sua mamma, aveva bussato a una casa della zona dicendo che la sua famiglia era morta in un campo.
A confermare le tristi sorti di Monica Cannady e del suo bambino è stato lo sceriffo della contea di Oakland in Michigan, Michael Bouchard: “Monica credeva che qualcuno stesse cercando di ucciderla e che tutti fossero coinvolti“, ha dichiarato. Secondo lo sceriffo, i famigliari della donna hanno cercato di aiutarla, impedendole di partire, ma lei avrebbe rifiutato ogni forma di aiuto. Secondo gli investigatori, Monica ha vagato per tre giorni in auto. “Abbiamo ricevuto diverse chiamate relative a una donna con bambini non vestiti in modo appropriato per le condizioni meteo. Gli agenti sono andati a cercarla, perlustrando tutta l’area, ma non sono riusciti a trovare nessuno“, ha detto lo sceriffo.