In occasione della terza edizione del premio giornalistico dedicato a Nadia Toffa, i genitori hanno commosso tutti con una serie di racconti
Sono trascorsi tre anni e mezzo dalla scomparsa, a causa di un tumore, di Nadia Toffa, ma il suo ricordo è più vivo che mai. Vivo come la sua pagina Instagram, rimasta attiva per volere dei genitori e che mostra gli ultimi scatti dell’amatissima inviata delle Iene prima che la malattia la portasse via il 13 agosto del 2019.
Da allora però in tanti, a cominciare dai suoi stessi genitori, ne hanno celebrato e ricordato non solo l’entusiasmo e la solarità ma anche l’operato e le inchieste da lei realizzate nel corso della sua esperienza con il programma televisivo in onda sulle reti Mediaset. La madre ha del resto istituito anche la Fondazione Nadia Toffa per diffondere i valori ed i principi fondanti dell’impegno della giornalista scomparsa.
Nadia Toffa, l’iniziativa a tre anni e mezzo dalla sua morte
E, in questo contesto, nei giorni scorsi, i genitori Maurizio Toffa e Margherita Rebuffoni sono nuovamente intervenuti per ricordare la figlia a Serre, in occasione della terza edizione del premio giornalistico d’inchiesta a lei dedicato. Un appuntamento speciale al quale erano presenti anche i ragazzi dell’istituto comprensivo di Serre-Castelcivita, istituzioni locali e membri delle forze dell’ordine. Tra di loro l’assessore all’ambiente Maria Pizzarelli ed il primo cittadino Antonio Opramolla, felici di presenziare ad un appuntamento dedicato ad un riconoscimento speciale, fortemente voluto dal Nucleo Operativo Ambientale, da Sospas Italia – Direzione Nazionale Roma e dalla Fondazione ‘Nadia Toffa’.
Il ricordo del grande impegno dell’inviata delle Iene
Nel corso dell’incontro è stato presentato dai genitori di Nadia il libro da lei scritto (e pubblicato postumo), intitolato “Ti aspetterò per tutta la vita”. La seconda parte dell’evento ha avuto luogo in serata a Battipaglia con la consegna dei riconoscimenti ai giornalisti che si sono distinti per il loro impegno su tematiche legate alla tutela della legalità e dell’ambiente. Il sindaco ha spiegato: “Due giornate significative ed importanti per Serre, una città che si è sempre spesa, senza mai risparmiarsi, nel difendere l’ambiente e che vanta la presenza di una sede del Noa”. Il premio va a rievocare le tante battaglie portate avanti dalla Toffa sa contro le ecomafie che contro l’inquinamento ambientale; indimenticabili i suoi servizi sulla Terra dei Fuochi, mettendo in luce le attività illecite della criminalità organizzata in questi luoghi. E ancora le inchieste legate alle acciaierie dell’Ilva di Taranto.
Il toccante video in ricordo di Nadia
Nel corso della giornata è stato proiettato un video diretto da Nicola Surace e realizzato dai volontari del NOA, per poi mostrare un video in ricordo di Nadia Toffa. Toccante, dopo l’intervento delle istituzioni, è stato il ricordo dei genitori Maurizio e Margherita, che hanno parlato del grande impegno di Nadia e del sorriso che non l’ha mai abbandonata neanche nei momenti più difficili legati alla malattia che l’ha portata via a soli 40 anni.
I giornalisti premiati nel Palazzo Municipale di Battipaglia, alla presenza del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli. sono stati Francesca Ghidini di Rai 3, Alessandro Di Laurenzo de Il Mattino e Nunzio Ingiusto di Italia Notizie 24.
Articolo di Daniele Orlandi