Notizia drammatica quella che coinvolge un bambino di soli due anni. È stato abbandonato in macchina: errore imperdonabile
La cronaca, purtroppo, si riempie di casi di bambini e bambine erroneamente dimenticati sul sedile del passeggero dai propri genitori. La frenesia della vita quotidiana, infatti, impone duri ritmi ai genitori, che in poco tempo al mattino devono riuscire ad incastrare l’ingresso all’asilo o a scuola dei pargoli, il traffico e l’arrivo a lavoro.
Non è raro, purtroppo, che ogni tanto qualche papà o qualche mamma si diriga in ufficio con il proprio figlio sul sedile posteriore e, una volta arrivato al posto di lavoro, se lo dimentichi in auto convinto di averlo lasciato all’asilo o a scuola. Per evitare queste situazioni, che a volte si risolvono nella maniera più drammatica, sono stati resi obbligatori dei dispositivi anti abbandono, che emettono un segnale acustico quando si scende dalla macchina lasciando il bambino a bordo.
La situazione di cui stiamo per parlare, però, è ben diversa. Una mamma, infatti, sembra aver deliberatamente lasciato solo in auto il proprio piccolo di due anni: la motivazione ha dell’incredibile.
Abbandonato in auto per fare la spesa
Siamo a Roma, una delle città più popolose e variegate dell’Italia intera. Qui, infatti, convivono romani doc con laziali d’adozione, che provengono dalle più svariate regioni d’Italia e del Mondo per trovare nuove opportunità o per vivere il fascino della capitale. Nel quartiere di Ponte di Nona, in periferia Est, una donna originaria del Bangladesh ha però commesso uno dei reati più gravi: ha abbandonato il figlio.
Arrivata in auto al supermercato, infatti, la donna ha parcheggiato e si è diretta a fare la spesa, lasciando il piccolo di due anni legato al proprio seggiolino sui sedili posteriori. I Carabinieri della vicina stazione di Settecamini hanno subito ricevuto diverse segnalazioni in merito a un bambino lasciato da solo in auto e, recatisi sul posto, hanno subito verificato le condizioni del piccolo.
Dopo essersi accertati del suo buono stato di salute, hanno cercato la mamma del bambino, che è stata identificata e denunciata all’autorità giudiziaria per abbandono di minori. Il piccolo, infatti, si è salvato grazie a due fattori fondamentali: la tempestività delle segnalazioni e dell’intervento dei Carabinieri e la temperatura non estiva. Gli incidenti più gravi, in questi casi di abbandono, si verificano proprio nei mesi più caldi, quando le automobili lasciate al sole raggiungono temperature incredibili. Sebbene il piccolo abbia sicuramente patito un po’ di freddo, la macchina l’ha un po’ protetto dalle intemperie e, grazie al tempestivo arrivo delle Forze dell’Ordine, tutto si è concluso nel migliore dei modi.