Dietro alla sua invidiabile carriera, l’attore di fama mondiale cela una storia macabra e di enorme dolore. Il racconto lascia spiazzati
La fama non è tutto e, sebbene siamo portati a pensare che le persone famose non abbiano alcun motivo per essere tristi dato il successo e i soldi di cui godono, molto spesso le loro vite sono ben più complicate di ciò che si pensa.
Non è raro, infatti, che i maggiori talenti e le menti più istrioniche nascano da situazioni difficili e intricate, anche e soprattutto a livello famigliare. Il doversi trovare una propria strada, o una passione che consenta di evadere dalle problematiche quotidiane, sono motori incredibili per l’arte.
Uno degli attori più conosciuti e amati a livello internazionale, per esempio, ha confessato che nella sua infanzia c’è stata una scoperta difficilissima da mandare giù, che stava per compromettere la sua stessa vita: ecco di chi si tratta.
Gerard Depardieu, la storia incredibile
Gerard Depardieu è un attore, un produttore cinematografico e televisivo. Nella sua vita, però, è anche un imprenditore nel settore della viticoltura, che ama particolarmente: Stefania Sandrelli raccontò che, sul set di Novecento, Gerard Depardieu alle nove del mattino si era già bevuto una bottiglia di vino rosso. Intervistato da Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera, Gerard ha raccontato alcuni dettagli della propria vita, partendo dalla famiglia.
Sua nonna, infatti, lavorava all’aeroporto di Parigi Orly ma con una mansione particolare: faceva la “dame-pipi“. Secondo quanto raccontato dall’attore, sua nonna puliva i bagni prima e dopo l’uso e il suo stipendio dipendeva dalla mancia che le davano le persone. Quando il giornalista ha cercato di far emergere in Depardieu la tenerezza provata per la nonna, l’attore ha però rivelato una storia drammatica.
Sua nonna paterna, infatti, aveva una storia con suo nonno materno. Quando sua mamma, incinta di lui, scoprì questa vicenda, odiò pensare di star portando in grembo il frutto di una situazione così incestuosa e desiderò abortire, provando a farlo con un ferro da calza. Ovviamente non ci riuscì, dato che oggi Gerard Depardieu sta raccontando questa storia: ancora oggi, però, la racconta con una certa rabbia.
Nella sua vita, però, questo non fu l’unico dolore. Dal quartiere dov’era cresciuto, la sua famiglia venne gettata a calci e pugni e la sua vita prese una piega difficile. Nel 1968, l’attore venne arrestato per furto d’auto, anche se era solito rubare anche orologi e catenine. Come ha raccontato a Cazzullo, “Non ho imparato niente, ho vissuto tutto“. Oggi, però, il suo nome è affiancato ad alcuni dei film e delle opere più famose al mondo, come Cyrano, Danton, Tartufo, Porthos o il Conte di Montecristo: la vita ha saputo stupirlo