Ennesima tragedia sconvolge il mondo. Questa volta tra le vittime ci sono anche tanti bambini: non doveva succedere
Quotidianamente sono migliaia gli eventi che, nel mondo, si portano via donne, uomini e bambini. Egoisticamente, tendiamo a empatizzare solo con quelli che sono geograficamente più vicini a noi e fatichiamo a percepire la stessa tristezza per quelli che, invece, coinvolgono stati e popoli distanti.
Si pensi, per esempio, all’impatto psicologico e mediatico che la guerra tra Russia ed Ucraina ha avuto, in Italia. Questa non è affatto la prima guerra a cui assistiamo ma la vicinanza, e le dirette conseguenze che stiamo subendo soprattutto a livello economico ed energetico, la rendono un evento che sentiamo quasi nostro. Le crudeltà commesse sui popoli vengono infatti trasmesse al TG quotidiano, lasciando confusione e tristezza.
Nelle ultime ore, in uno dei paesi più vicini all’Italia, ha preso luogo una tragedia inaspettata e gravissima. Le conseguenze sono tra le peggiori che potessero esserci: sono morti dei bambini.
Nella notte tra giovedì 15 e venerdì 16 dicembre, a Lione nel complesso residenziale di Vaulx-en-Velin è scoppiato un incendio che si è portato via ben dieci persone. Sviluppatosi intorno alle 3 del mattino, il palazzo a sette piani è stato immediatamente travolto dalle fiamme e, in men che non si dica, le famiglie si sono trovate intrappolate in quelle che, fino a pochi minuti prima, consideravano le loro case sicure.
Le persone risultate ferite dagli eventi sono 14, di cui quattro sono molto gravi e, al momento, si contano almeno 10 vittime, di cui 5 sono bambini. È difficile, sul momento, capire quale sia stata la causa scatenante di questo incendio: le autorità della prefettura dell’Alvernia-Rodano-Alpi, la regione in cui si trova Lione, stanno studiando il caso per comprendere meglio cosa sia successo.
A dare la triste notizia, con l’aggiornamento ora per ora, è il Prefetto della Regione Alvernia-Rodano-Alpi, che condivide i comunicati stampa direttamente su Twitter così che possano arrivare in fretta a tutta la popolazione interessata:
Alle sei e mezzo del mattino, secondo l’aggiornamento qui condiviso, le vittime accertate erano dieci, di cui cinque bambini. Sembra, inoltre, che tra i feriti ci siano anche due dei 170 vigili del fuoco intervenuti per spegnere l’incendio, che adesso sembra essere domato e quindi sotto controllo. Sotto al tweet della Prefettura si è immediatamente riversata un’ondata di sostegno e cordoglio da parte di cittadini singoli e organizzazioni private e pubbliche, come la Croce Rossa Francese.