Marco Bellavia ha rivelato il suo stato d’animo dopo il Grande Fratello Vip, e lo ha fatto rilasciando una recente intervista. Ecco cos’ha detto!
Originario di Milano, Bellavia è diventato noto soprattutto grazie alla sua partecipazione alla serie tv dedicata a Licia (in cui ha interpretato il ruolo di Steve). E’ poi stato il conduttore del programma Bim Bum Bam, in onda dal 1990 al 2001. L’uomo si è inoltre allontanato dal piccolo schermo per un periodo di tempo, ed è stato oggi uno dei concorrenti del Grande Fratello Vip. Il 1 ottobre ha però deciso – di sua spontanea volontà – di abbandonare la Casa.
Dopo tutte le voci che sono circolate su di voi, Bellavia ha adesso rotto il silenzio e ha confessato come sta.
La confessione di Marco Bellavia
Bellavia ha recentemente rilasciato un’intervista per il settimanale Chi e ha parlato di quello che ha attraversato nella Casa più spiata d’Italia. Ha infatti confessato di aver sofferto di ansia e depressione, e di aver quindi avuto alcuni momenti di crisi a causa della sua sensibilità. “Mi sono difeso sorridendo e cercando di mantenere un distacco“, ha detto lui, “mi paravo dietro a questo muro per nascondere le mie debolezze. Ma poi, quando mi sentivo penalizzato o messo da parte, reagivo in modo aggressivo“.
Ha inoltre parlato del disagio psichico, che viene spesso considerato un tabù. “Il problema iniziale è sempre lo stesso“, ha continuato il conduttore, “paure nascoste, mancanze, fragilità, insicurezze, scelte sbagliate. Il disagio è lo stesso“. Lo stesso ha inoltre parlato di questo periodo storico che sta rendendo fragili moltissime persone: si pensi al Covid, alla guerra e al pericolo atomico. “Come si fa a restare sereni?“, ha detto lui, “siamo terrorizzati, quante sono le persone equilibrate?“. Ha inoltre svelato di continuare a sperare che la sua storia sia un esempio per tutti.
“Non ho deciso di stare male“, ha confessato Bellavia, “ho provato disagio e ho vissuto davvero quello che avrei voluto solo raccontare rispetto al mio passato“. Ha infine raccontato quello che significa per lui suo figlio Filippo, che ha oggi 15 anni: lo ha infatti definito il suo punto di riferimento.