Ci sarebbero dei cambiamenti per quanto riguarda le pensioni: la nuova normativa dovrebbe essere attuata con il Decreto Aiuti – bis.
I pensionati riceveranno infatti quest’anno l’adeguamento dell’inflazione per l’anno 2022 e il conguaglio per il calcolo della perequazione in anticipo. La scelta è stata presa per dare la possibilità alla fascia anziana della popolazione – che è spesso in difficoltà economica – di affrontare i forti rincari di questo periodo che stanno colpendo tutti i settori commerciali.
Ecco tutti i dettagli del Decreto: i pensionati possono per il momento tirare un sospiro di sollievo.
Il Decreto Aiuti-Bis potrebbe portare nuovi cambiamenti nei vari ambiti della popolazione: sarebbero infatti stati introdotti nuovi bonus, nuove normative e delle regole specifiche per le Pensioni dell’anno 2022. La percentuale di adeguamento all’inflazione – calcolata dall’Istat e chiamata spesso ‘perequazione‘ – viene solitamente applicata a partire dal 1 gennaio di ogni anno nuovo.
Nel 2022, ci saranno però dei cambiamenti che il Governo ha voluto introdurre a causa dei tanti rincari che l’Italia è costretta ad affrontare. Moltissime famiglie stanno infatti versando in condizioni economiche precarie, che le portano ad avere non poche difficoltà: è stato per questo approvato il Decreto Aiuti bis, che riguarderà anche l’ambito pensionistico. E’ stata infatti fissato un anticipo di 3 mesi per la perequazione, e non più a partire dal 1 gennaio del prossimo anno.
Questa inizierà infatti dal 1 ottobre 2022, e proseguirà per i mesi di novembre e dicembre (compresa anche la tredicesimo). L’aumento percentuale applicato sul trattamento pensionistico lordo sarà quindi del 2%, e sarà riconosciuto per le pensioni che avranno un importo pari o inferiore a 2692 euro al mese e per i pensionati con un reddito fino a 35000 euro. Ma non è finita qui.
Ci saranno anche altri cambiamenti: ad esempio, il conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni 2021 è stato anticipato – sempre dal Decreto Aiuti Bis – al 1 novembre 2022. Il Governo sta quindi dando – in questo modo – la possibilità a molte famiglie di riuscire ad affrontare al meglio le tante difficoltà economiche in cui sta versando il Paese in questo periodo: il tutto è ovviamente dovuto ai numerosi rincari delle spese che si stanno sostenendo quotidianamente.