Si sta facendo largo la teoria complottista secondo la quale la bara della Regina Elisabetta sarebbe in realtà vuota. Ma perché alcuni credono così fermamente a questa ipotesi?
La bara della regina Elisabetta è in realtà vuota? Era inevitabile che un evento di così grande importanza per il mondo interro generasse le più assurde teorie del complotto, che sono subito diventate virali (come al solito). Ma perché alcune persone se sono così fermamente convinte? Non si tratterà delle stesse persone che avevano mosso sospetti anche in merito alla sepoltura di lady Diana nel lontano 1997?
Si stanno al momento svolgendo i funerali della compianta regina Elisabetta, un simbolo eterno della monarchia a livello globale. La gravità e la solennità del momento hanno risvegliato i soliti complottisti, che hanno subito mosso una ipotesi quanto mai bizzarra: la bara della Regina è in realtà vuota?
Lo scorso mercoledì 14 settembre la bara della regina Elisabetta è stata trasportata da Buckingham Palace al Palazzo di Westminster, meta di pellegrinaggi per persone provenienti da ogni parte del mondo, giunte per porgere alla sovrana l’estremo saluto. Nella giungla dell’online, però è iniziata serpeggiare un’assurda teoria, ovvero che la bara fosse in realtà vuota.
“La regina è sana e salva in una camera mortuaria da qualche parte fino al giorno del suo vero funerale. Mi dispiace deludervi ragazzi” ha scritto un utente. Altri invece hanno asserito di essere convinti che la regina sia già stata sepolta e che la bara portata in giro abbia soltanto un valore simbolico. Questa teoria sta trovando sempre più consensi sul web, ma ci si chiede il motivo. Si erano mosse accuse simili anche in occasione nella morte di Lady D, e molti oggi sono convinti che l’amatissima ex principessa del Galles si trovi in realtà sepolta in un luogo ben diverso da quello ufficialmente comunicato.
Intanto i complottisti non mettono freno alla loro immaginazione. Pare che a diventare oggetto delle loro congetture sia stata la stessa targa del carro funebre: WP4597. “WP: Witness Protection (protezione testimoni). 45: Donald Trump (45esimo presidente Usa). 97: anno in cui Diana ‘morì’” ha dichiarato un membro del movimento QAnon (fondato da un anonimo che si presentava con il nome di Q), i cui membri sono convinti che il mondo sia in realtà governato da un Deep State, uno Stato nascosto ben al di sopra dei governi locali. Questo membro del movimento ha anche visto nella bandiera stropicciata il simbolo del “traditore”.