In arrivo il bonus di 300 euro per le famiglie con figli a carico, che potrebbe alleviare le spese di molti nuclei familiari flagellati dall’attuale crisi economica.
Da quando ha fatto la sua comparsa sulla scena economica italiana l’Assegno Unico Universale, molti incentivi fiscali con cui le famiglie italiane erano avvezze, sono stati tagliati. L’AUU pur garantendo a chi ne ha i requisiti una erogazione di tutto rispetto, ha di fatto cancellato molti bonus la cui utilità era stata già ampiamente saggiata dai contrinuenti. Nel mare magnum della complessa fiscalità nazionale, spunta adesso un bonus di 300 euro. La misura è stata studiata per le famiglie con figli a carico. Da quando esiste l’Assegno Unico, infatti, la cumulabilità dei contributi può coesistere solo con quelli messi a disposizione dagli enti locali, i cui bandi sono consultabili sui relativi siti istituzionali.
In particolare il bonus di 300 euro è posto in essere per favorire l’attività sportiva ed è stato congegnato sotto la voce “Sport e inclusione, la scoperta dei campioni dei Quartieri”. Oltre a stimolare l’attività sportiva in generale, il bonus è destinato alle famiglie che non possono permettersi di assicurare ai figli la frequenza a pagamento di attività sportive. Quali sono i requisiti per ottenerlo?
A questo proposito non ci sono particolari elementi ostativi ed anzi la procedura appare piuttosto semplice da espletare. Vediamo come fare.
Bonus da 300 euro: come fare per ottenerlo
Per ottenere il bonus da 300 euro destinato a sostenere l’attività sportiva dei figli a carico delle famiglie con non possono permettersela, basterà avere un Isee inferiore ai 30 mila euro. Tuttavia possono presentare domanda solo i nuclei familiari del Comune di Catania. Il provvedimento è stato finanziato con 1,2 milioni di euro. L’erogazione dei 300 euro avverrà attraverso un voucher che la famiglia destinataria potrà spendere presso una palestra, una scuola calcio piuttosto che una piscina o altre strutture analoghe.
Altri bonus del genere esistono anche in altre città italiane. Come detto precedentemente, da quando ha fatto il suo esordio l’Assegno Unico Universale, molti incentivi sono venuti a cadere. Tuttavia esistono contributi messi a disposizione da molte amministrazioni locali. Per quanto riguarda i bonus sport, misure del genere sono erogate anche in Sardegna e in Toscana.