Si prospetta una nuova ondata temporalesca: il maltempo colpirà infatti diverse regioni italiane. Ecco quali saranno ‘vittime’ dei temporali.
Le ultime ore sono state infatti caratterizzate da violenti temporali, soprattutto lungo la fascia adriatica del Centro tra Marche e Abruzzo. Sono stati segnalati anche gravi danni, e le auto sono state distrutte dalla grandine tra Teramo e Ascoli Piceno. Cosa succederà nelle prossime ore?
Si prospettano nuovi temporali con grandine su alcune regioni: quali saranno colpite dal maltempo? Questo è quello che rivela l’ultimo meteo.
Le previsioni
Il Paese è avvolto – da ormai molti giorni – da un anticiclone africano che ha portato un innalzamento improvviso delle temperature. La situazione sembra adesso essere cambiata: è infatti arrivata improvvisamente una spinta di venti freschi che sono alimentati da un profondo vortice ciclonico, posizionato al momento tra il Regno Unito e l’Islanda. Le masse d’aria fresca hanno infatti trapassato l’anticlone e hanno così creato dei contrasti con il grande caldo. Questi contrasti creano spesso dei problemi alle temperature, che diventano sempre più basse e ne provocano ondate temporalesche improvvise e violente.
Dal pomeriggio di martedì 26 luglio, è infatti avvenuto un’intensa fase temporalesca che ha colpito molte regioni del Nord: questo ha provocato vari disagi e problemi. Per questo motivo, ci saranno condizioni metereologiche ‘fresche’ anche nelle prossime ore. Le zone più a rischio sono quelle del Centro e del Sud: si prospettano infatti temporali soprattutto tra Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata.
Il forte contrasto tra il caldo e il fresco porterà quindi temporali violenti, che potranno essere accompagnati anche da nubifragi improvvisi, raffiche di vento intense e grandinate locali (che potranno essere di grandi dimensioni). Con il tramonto, la situazione potrà però attenuarsi. Mentre in queste zone c’è il rischio di forti temporali, le condizioni potranno essere più tranquille in altre zone dell’Italia come la Valpadana e l’area centrale tirrenica. Una situazione più ‘rischiosa’ ci sarà invece nel Sud e nelle due Isole Maggiori. Insomma, queste sono le previsioni per le prossime ore, nell’attesa che la tempesta si plachi e che ritorni a splendere il Sole (come d’altronde accade tutte le estati).