Questo veloce e pratico test visivo può aiutarti a comprenderti meglio e portare alla luce la tua paura più grande. Mettiti alla prova!
Guarda attentamente l’immagine: quale di questi simboli ti attare di più? La risposta che darai è molti importante e può rivelare la tua più grande paura. Di certo ne avrai più di una, ma forse nemmeno tu conosci quella più grande di tutte. Prepararti a rimanere sbalordito dalla precisione di questo test!
Questo pratico e veloce test visivo può portare alla luce la tua paura più grande. Non di rado cerchiamo di nascondere le nostre paure per timore del giudizio degli altri, ma imparare ad abbracciarle e a comprenderle può aiutarci ad affrontare la vita in modo più sereno e consapevole. Cosa aspetti a cominciare?
Guarda l’immagine sottostante e scegli uno dei simboli che trovi rappresentati. Ci sono, come vedi, una rosa, un occhio, un timone e un albero. Quale simbolo ti attrae di più rispetto agli altri?
Se hai scelto la rosa, ciò di cui ha i più paura è deludere le persone a te care o un tuo superiore al lavoro. Vivi con il costante timore di fallire e per questo difficilmente ti metti in gioco e corri dei rischi. Devi cercare di credere di più in te stesso e di affrontare la vita con più determinazione!
Se invece hai scelto l’occhio, la cosa di cui hai più paura è il giudizio degli altri. Spesso per attirare la benevolenza di chi ti sta intorno fai scelte che, da solo, non avresti mai fatto. Impara a essere più indipendente da chi ti sta intorno e cerca di sviluppare la tua personalità.
Se hai scelto il timone, ciò che più ti spaventa è la noia. Vive in modo monotono è per te inconcepibile. Per questo hai sempre bisogno di circondarti di persone vivaci e interessanti che possono darti sempre spunto nuovi per divertirti e goderti la vita appieno.
La scelta dell’albero, invece, denota una particolare paura dell’invecchiamento. Non riesci infatti ad accettare l’idea di non poter essere giovane in eterno e il pensiero di morire ti far star male. Impara ad accettare la vita nella sua essenza più profonda! Dopotutto, anche la vecchiaia può essere una fase dell’esistenza tutt’altro che monotona e priva di significato.