Sembrerebbe che la spugna per i piatti sia dannosa e piena di batteri: è stata quindi indicata l’alternativa più igienica. Ecco di cosa si tratta.
Coloro che non possiedono la lavastoviglie, sono ormai abituati a lavare i piatti a mano: utilizzano solitamente guanti, sapone per piatti e spugnetta. Questi sono i tre strumenti più utili per igienizzare le proprie stoviglie. Ma è tutto indispensabile? La spugna raccoglie moltissimi germi e batteri dei resti del cibo nei piatti.
E’ stata quindi trovata un’alternativa più igienica ed economica: si possono lavare i piatti in questo modo, evitando così la dispersione dei batteri.
La soluzione
Secondo quanto riportato dal nuovo studio pubblicato sul Journal of Applied Microbiology, la spugnetta – che viene spesso utilizzata per lavare i piatti – rappresenta un modo di attrarre sempre di più i batteri. La ricerca è stata effettuata in vari paesi europei, e ha riscontrato appunto la presenza di batteri sulle spugne (ma non di patogeni, ossia di batteri che causano malattie).
Gli stessi studiosi hanno però riscontrato una quantità inferiore di batteri nelle spazzole, che possono dunque essere una valida alternativa alle spugnette. Il team ha inoltre notato una riduzione del numero di salmonelle nelle spazzole che vengono lasciate asciugare durante la notte: questo non succede invece nelle spugne. Ma non è tutto: le spazzole riducono anche la possibilità che si formi il batterio della salmonella. Nel caso in cui quest’ultima andasse sulla spugna, potrebbe diffondersi in tutta la cucina.
“La salmonella e altri batteri crescono e sopravvivono meglio nelle spugne che nelle spazzole“, ha infatti spiegato il dottor Møretrø, “il motivo è che le spugne nell’uso quotidiano non si seccano mai“. E’ stato inoltre svelato che una singola spugna può ospitare un numero maggiore di batteri rispetto alle persone presenti sulla Terra. Insomma, le spazzole possono essere un’alternativa migliore: si asciugano più velocemente e hanno anche un manico, in modo da evitare il contatto diretto con le mani. In questo modo, si evita anche la sostituzione della spugnetta usa e getta e, secondo gli studiosi, sarebbe questa la soluzione ideale per igienizzare le proprie stoviglie nel migliore dei modi.