Negli anni WhatsApp è introdotto numerose novità che hanno permesso agli utenti di poter personalizzare la propria chatroom seconda delle varie esigenze, ma come capire se un contatto ha provveduto a bloccarci sul l’app di messaggistica?
WhatsApp è diventata nel tempo la maggiore app di messaggistica per smartphone mettendo gli utenti nelle condizioni di poter scambiare vari messaggi con i propri contatti conservati in rubrica e non solo, sostituendosi in toto agli sms.
Nel tempo gli sviluppatori hanno lavorato anche a varie modifiche che hanno permesso di trasformare WhatsApp in un privato social network, con tanto di versione business e ampia la possibilità di selezionare delle liste ai quali per arrivare dei messaggi in modo diretto o più semplicemente provvedere a bloccare l’utente in moto definitivo. Il tutto non finisce qui.
Come scoprire chi ti ha bloccato su WhatsApp?
Una delle funzioni che senza ombra di dubbio ha riscosso maggiore successo in questi anni e quella che ha messo gli utenti nelle condizioni di poter bloccare un numero su WhatsApp e fare in modo che questo non possa più chiamarlo, contattarlo via chat e nemmeno vedere le WhatsApp stories condivise sul proprio profilo.
Accorgersi di essere stati bloccati da un utente su WhatsApp non è un’impresa così ardua, dato che ci sono dei segnali di riferimento che fanno riferimento a questo status da utente ad utente in quanto vengono bloccate alcune funzioni principali, ecco segnalate di seguito quali sono nello specifico.
I segnali che sei stato bloccato in chat
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente sono diversi segnali che ci permettono di capire di essere stati bloccati da uno dei nostri contatti su WhatsApp, prima fra tutti l’assenza della foto profilo che non riusciamo più a vedere nel momento in cui ci troviamo in questo status.
Inoltre, segni evidenti che siamo stati bloccati su WhatsApp sono l’assenza di doppia spunta blu riguardante la lettura del messaggio e il non vedere più quando l’utente si trova online oppure l’ultimo accesso. Infine, sarà del tutto impossibile chiamare attraverso l’applicazione in questione l’utente di riferimento e non si potrà contattare attraverso un gruppo di chatroom in comune nonostante siamo in grado di leggere i messaggi che questo invia agli altri utenti.