Harry devastato dal dolore, le parole su Diana sconvolgono persino la Regina

Momento molto delicato per Il Principe Harry Windsor che ha ammesso di essere devastato dal dolore, ancora oggi molti anni dopo la morte della madre Lady Diana.

Nel corso degli ultimi anni il Principe Harry Windsor è sempre stato protagonista dell’attenzione dei media dopo aver preso l’importante decisione di lasciare definitivamente la Royal family, con il suo fianco la moglie Meghan Markle e i due figli Archie e Lilibet.

In concomitanza con la ricorrenza del compleanno di Lady Diana, il minore dei figli della Spencer ha deciso di rompere il silenzio e di parlare del dolore con il quale ha dovuto imparare a convivere ma che non ha mai lasciato del tutto il suo cuore.

Harry devastato ancora oggi dal dolore

Tutti ricordano ancora nitidamente la faccia addolorata del piccolo Harry che accompagna il feretro della madre durante i funerali di Stato che si sono tenuti nel cuore di Londra, alcune delle immagini più strazianti e forti che l’Inghilterra abbia visto nel corso della storia della famiglia reale e che ancora oggi lasciano un magone nel cuore del popolo e non solo.

Recentemente, Lady Diana avrebbe dovuto festeggiare il suo sessantunesimo compleanno, motivo per cui il figlio Harry ha deciso di affrontarlo delle dichiarazioni rilasciate ai media e che hanno lasciato senza parole il popolo inglese e persino la Royal family.

La Regina Elisabetta sconvolta dalle parole di Harry

Durante la consegna di un premio virtuale dedicata alla memoria di Lady Diana, evento al quale ha preso parte anche Henry Windsor, l’ex Duca del Sussex ha deciso di rompere silenzio e parlare molti anni dopo del dolore che nutre ancora per la drammatica scomparsa della madre morta nel 1997.

In particolar modo Il principe Harry, lasciando senza parole persino alla nonna Regina Elisabetta, parlando della madre ha dichiarato: “Oggi sarebbe stato il suo 61esimo compleanno e quest’anno sono passati anche 25 anni dalla sua scomparsa. Non c’è stato giorno negli ultimi due decenni e mezzo in cui non abbia pensato al segno che ha lasciato non solo su me e mio fratello, ma su tutte le nostre vite”.

Gestione cookie