Il Volo è uno dei gruppi musicali più amati degli ultimi anni, noto soprattutto per grandi successi commerciali come Grande Amore e il Mondo. Ma vi ricordate com’erano i tre cantanti all’inizio della carriera? Irriconoscibili.
Il Volo è un gruppo musicale composto da due tenori e un baritono, che a partire dal 2009 è entrato nel cuore degli italiani con pezzi interessanti e innovativi in grado di unire l’opera lirica al classico stile melodico all’italiana. Dal loro esordio, avvenuto ben tredici anni fa, i tre cantanti ne hanno fatta di strada e si sono migliorati giorni dopo giorno, anche per quanto riguarda la loro immagine pubblica. Vi ricordate com’erano agli albori della loro carriera? Stenterete a riconoscerli.
Sono trascorsi ormai ben tredici anni fa quando i tre cantanti de Il Volo, Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone hanno fatto il loro esordio nella musica, incantando milioni di italiani (ma anche stranieri) unendo il bel canto alla tradizione della canzone melodica italiana. Dopo la pausa dovuta al Covid, il trio ha dato l’avvio all’attesissimo tour mondiale, partito dall’Arena di Verona lo scorso 3 giugno. Dopo tutti questi anni, i tre cantanti non hanno perso nemmeno un po’ della loro grinta iniziale. Eppure è stata grande la loro trasformazione dagli esordi, e da semplici ragazzi un po’ impacciati sono diventati veri professionisti famosi in tutto il mondo.
Se si guardano le foto di Ignazio, Piero e Gianluca quando avevano appena iniziato il loro cammino verso il successo, si fa davvero fatica a riconoscerli.
D’altronde quando hanno iniziato i tre cantanti erano davvero giovanissimi, ma il loro potenziale era già chiaro a tutti. Con il passare del tempo hanno acquisito sempre più profondità e le loro canzoni di sono fatte sempre più riflessive. Non per niente, sono stati scelti per aprire il X Incontro Mondiale delle Famiglie in Vaticano, davanti a Papa Francesco. “Saremo insieme a tante delegazioni che rappresenteranno tutte le famiglie del mondo”, aveva detto Piero Barone il giorno prima dell’esibizione. “Questo è un evento molto particolare, a cui noi teniamo tanto. In questi 13 anni abbiamo sempre mostrato e spiegato la forza e l’importanza fondamentale del sostegno delle nostre famiglie nella nostra vita, perché la nostra carriera è iniziata quando noi eravamo davvero piccoli. Ringraziamo il Vaticano per questo invito, ma soprattutto per aver invitato tutte le nostre famiglie, i nostri genitori, i nostri fratelli e ci sarà la testimonianza da parte loro”. Insomma, questi ragazzi sono ancora giovanissimi (non hanno nemmeno 30 anni) ma hanno davvero sempre più frecce al loro arco!