Regina Elisabetta, la malattia l’ha distrutta: come sta

La Regina Elisabetta ha compiuto da poco 96 anni: le sue condizioni di salute non sono però delle migliori. Ecco come sta.

Nata nel 1952, Elisabetta II è salita sul trono d’Inghilterra quando aveva solamente 25 anni. Ora ne ha 96, ed è senz’altro la sovrana in carica più longeva del mondo. Nel corso di tutti questi anni, ha visto davvero di tutto: questo ultimo periodo è stato per lei molto difficile. Ha infatti dovuto affrontare la Brexit, la distanza con Harry e Meghan (che vivono oggi in America), la morte del Principe Filippo e la pandemia mondiale.

La donna ha recentemente anche preso il Covid, e questo l’ha senz’altro resa più fragile: il suo stato di salute fa infatti preoccupare molte persone.

La sua malattia

Elisabetta II ha innanzitutto fatto girare un filmato nel quale si mostra durante la sua battaglia contro il Covid. E’ infatti ben visibile quanto il Virus l’abbia lasciata senza energie, e quanto abbia peggiorato il suo stato di salute. La Regina ha infatti avuto un incontro virtuale con gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale Britannico.

Nel corso della videocall, la donna ha parlato di quanto sia orribile questa pandemia e delle restrizioni che sono state imposte per molti mesi. Ha inoltre ringraziato ed elogiato tutti gli infermieri e i medici che, in questo difficile periodo, non si sono mai arresi e hanno continuato ad aiutare i più bisognosi. La Regina ha infatti messo in risalto il loro ‘spirito‘ di sacrificio e l’impegno impiegato sul luogo di lavoro.

Com’è ormai noto, la sovrana ha avuto il Covid qualche giorno dopo la positività di suo figlio Carlo. La Regina avrebbe avuto sintomi leggeri e riconducibili a un raffreddore, ma pare che questo virus abbia comunque lasciato dei segnali di stanchezza nella donna. Lei stessa l’ha infatti definita come una vera “battaglia contro il Covid” che le avrebbe tolto le energie.

A seguito di questo, è stata obbligata dai medici a non partecipare ad eventi pubblici e a limitare i suoi numerosi impegni istituzionali, prediligendo quelli virtuali (soprattutto in vista dell’attesissimo Giubileo di Platino, che festeggerà i suoi 70 anni di regno).