Alessandro Vicinanza è stato accusato di aver ceduto a qualche ritocco chirurgico: com’era prima del Trono Over?
Alessandro è senz’altro un volto molto apprezzato del piccolo schermo italiano. L’uomo ha infatti raggiunto la notorietà grazie alla sua partecipazione al celebre dating show Uomini e Donne, condotto come sempre da Maria De Filippi. Originario di Salerno e laureato in Economia, ha iniziato una conoscenza con Ida Platano (che è però ben presto terminata).
Alcuni fans ritengono che si sia rifatto: quanto c’è di vero in questa supposizione? Ecco qualche scatto del passato.
Il profilo social dell’affascinante Alessandro è stato di recente ‘colpito‘ da alcuni utenti del web, che si sono soffermati sul suo aspetto fisico. Molti hanno infatti ritenuto che l’uomo si sia sottoposto a qualche intervento chirurgico per rifarsi le labbra. “Le labbra a canotto tutto a posto“, ha scritto infatti uno di loro, “mi dispiace che non ce la fai nemmeno a parlare“.
E ancora: “allora non l’ho notato solo io, sembra che ha la colla in bocca, tutto appiccicato“. Insomma, sono stati più o meno questi i commenti che hanno ‘assalito‘ i suoi post.
Se lo stanno domandando in molti: si è davvero rifatto? E’ così spuntata una fotografia che lo ritrae prima della sua partecipazione a Uomini e Donne. Nello scatto, non sembra molto diverso da come appare adesso nel piccolo schermo.
L’ex corteggiatore di Ida Platano ha conseguito la Laurea in Economia e Commercio, e ha poi iniziato la propria attività lavorativa in qualità di commercialista. L’uomo ha improvvisamente interrotto la sua carriera e ha deciso di diventare imprenditore.
E’ infatti oggi il titolare dell’Avigliano Home Flower, ossia una società che si occupa di addobbi floreali. Molto attivo sui social, pubblica spesso scatti che ritraggono la sua quotidianità e la sua vita personalità. Ha infatti una grande passione per lo sport, la cucina e la sua famiglia (è molto legato alla nipotina e ai suoi cani). Il suo profilo Instagram ufficiale vanta la presenza di ben 19mila followers (che lo seguono sempre con molto affetto e supporto).