La principessa Charlene di Monaco è tornata a Palazzo. Le voci circa una presunta crisi tra lei ed Alberto però non si arrestano. Ora, secondo voci locali, la bella Charlene avrebbe dettato condizioni precise al suo consorte. Ecco di cosa si tratta.
Dopo mesi e mesi lontana dal Principato, Charlene finalmente ha fatto ritorno a Palazzo potendo riabbracciare i suoi figli e suo marito Alberto. Ma i pettegolezzi non si sono attenuati.
Charlene di Monaco è finalmente tornata a casa. Nonostante la notizia che fa bene sperare circa un netto miglioramento delle sue condizioni da salute, i pettegolezzi circa la sua perdurante crisi coniugale con Alberto non accennano a diminuire.
Solo qualche settimana fa, con un comunicato ufficiale è stato confermato il ritorno in Patria, dopo aver trascorso mesi e mesi in una clinica di riabilitazione svizzera.
“D’accordo con i suoi medici e dato che la sua guarigione è sulla buona strada, medici e famiglia reale hanno concordato insieme che la Principessa Charlene può ora continuare la sua convalescenza nel Principato, con suo marito e i suoi figli”- è scritto nel comunicato I suoi due figli Jacques e Gabriella, gemelli di 7 anni sono al settimo cielo.
In tantissimi hanno dunque tirato un sospiro di sollievo, Charlene sta molto meglio ma ora, si vocifera di nuovo sull’andamento del suo matrimonio. Si vocifera infatti che tra lei ed Alberto ci sia aria di divorzio, o meglio così come l’hanno definita i media locali di non divorzio. Secondo indiscrezioni, Charlene avrebbe dettato delle condizioni precise al marito per non divorziare.
Quella cioè di vivere lontano dai palazzi eleganti del Principato, Charlene desidera cambiare casa, andare via. Pare che Alberto abbia acconsentito alla sua richiesta tanto che c’è chi giura che il trasloco sarebbe già avvenuto.
L’indiscrezione è stata offerta dal periodico Voici, e pare sia attendibile. Del resto a corte si è sempre chiacchierato circa l’insofferenza di Charlene di risiedere a Palazzo, non è mai stato un mistero che i litigi con Alberto avevano ad oggetto proprio questo.