Paolo Bonolis finisce sotto attacco sui social network, una foto condivisa dal conduttore ha scatenato in men che non si dica la polemica. Ecco di cosa si tratta.
Non è la prima volta che Paolo Bonolis si trova sotto attacco sui social, spesso pesantemente criticato a seguito dei presunti eccessi di lusso messi in atto nel quotidiano e fortemente criticati dal popolo del web anche attraverso la pubblicazioni di commenti nei vari post condivisi anche da Sonia Bruganelli.
Questa volta, però, a far discutere troviamo in qualcosa di molto diverso dal solito, critiche riservate a Paolo Bonolis ma circa la pubblicazione di un post arrivato nella sua pagina Instagram e che riguarda uno dei famosissimi programmi ideati dal conduttore.
Pioggia di critiche per Paolo Bonolis
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, non è la prima volta che Paolo Bonolis si trova costretto a fare i conti con le pesanti critiche che gli ha riservato il popolo del web in questi anni sotto molteplici punti di vista, così come confermato anche dalla costante lotta contro gli haters messa in atto dalla moglie Sonia Bruganelli spesso protagonista di vari attacchi che le sono stati riservati.
Nel mirino dell’attenzione del web in queste ultime ore, non a caso, troviamo la pubblicazione di un post dedicato al programma Avanti un altro, ideato e condotto da Paolo Bonolis insieme al suo staff… programma finito sotto accusa dal popolo del web.
Commento al veleno per il conduttore
Ebbene sì, nel corso delle ultime ore a balzare all’attenzione dei media troviamo la pubblicazione di commento al veleno che è stato pubblicato nel profilo Instagram di Paolo Bonolis.
In particolar modo, oggetto delle critiche e dei commenti al veleno troviamo la selezione dei personaggi del minimondo oggetto del messaggio condiviso da un utente e dove è possibile leggere: “Ragazze mezze nude, la tua spalla che fa il ridicolo, pubblico e concorrenti presi in giro, finta comicità che dura ormai da 20 anni. Hai anche però una pancia che fa provincia. Prova qualcosa di nuovo dai“.