Francesco Totti e Ilary Blasi sono al centro del gossip nostrano ormai da qualche settimana. Da giorni infatti non si fa che parlare della loro presunta crisi coniugale, poi smentita dal Pupone che attraverso dei video ha fatto cadere ogni accisa, rivendicando rispetto per la su famiglia, in particolar modo per i figli.
Di voci circa la rottura tra loro ce ne sono ancora parecchie, di fatto le parole del Capitano non hanno placato i pettegolezzi.
Nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma nel mirino del clamore mediatico ci sono finiti proprio loro, Totti ed Ilary. Una coppia considerata da tutti come indissolubile, unica, forte eppure la conduttrice e l’ex calciatore sono al centro del gossip ormai da un po’.
Le voci circa la loro presunta crisi matrimoniale circolavano già da qualche tempo, ma si sono fatte via via più insistenti quando, è saltato fuori il nome di Noemi, la ragazza che secondo alcuni rumors avrebbe fatto perdere la testa al Pupone.
I pettegolezzi sono stati smentiti da Totti che attraverso un videomessaggio ha allontanato qualsiasi tipo di insinuazione circa il suo rapporto con la moglie, Ilary Blasi. Ma, ora l’attenzione è di nuovo tutta concentrata su di loro a causa di alcune dichiarazioni resa da una fonte molto vicina al campione di calcio.
Si tratta di un amico di Francesco Totti che per motivi di privacy ha scelto di non rivelare il suo nome e la sua identità. Nonostante abbia scelto la riservatezza ha voluto comunque dire la sua, svelando dei retroscena molti forti sul matrimonio di Ilary e Francesco al settimanale “DiPiù”.
“La separazione era nell’aria, per chi li conosce bene non è una grossa sorpresa. Francesco sta andando via dal loro attico di 600 metri quadrati. Tornerà nella villa di Casal Palocco, vicino alla madre. Intanto i rispettivi avvocati stanno lavorando alle pratiche della separazione” – ha dichiarato l’uomo nel corso dell’intervista rilasciata per il settimanale.
Ma è chiaro che la verità la conoscano solo Totti e Ilary e che per conoscerla si deve necessariamente attendere che parlino loro, qualora vogliano farlo.