A un passo dal serale di Amici 21 scoppia il caso Nunzio, un braccio di ferro intrapreso da Raimondo Todaro che ha subito anche delle pesanti accuse da parte del popolo del web. Ecco cosa sta succedendo.
La stagione 21 di Amici di Maria De Filippi ha visto numerosi conflitti tra insegnanti e alunni, e tra gli stessi prof. Questa volta nel mirino delle critiche troviamo proprio Raimondo Todaro, per il quale è stato scatenato anche il caso Nunzio.
Il ballerino, pesantemente attaccati anche dalla Celentano, è stato oggetto di critiche che sono state riservate a Raimondo Todaro anche sui social il tutto in vista della finale quanto tutto ormai sembrerebbe esser già stato deciso… o quasi.
Baccio di ferro per Raimondo Todaro
Le critiche riservate dalla Celentano a Nunzio hanno fatto sì che il ballerino non si potesse concentrare su ciò che per lui è importante nel suo percorso artistico e non solo.
Dopo aver perso anche una lezione a seguito dell’incontro con la professoressa, ecco che arriva il provvedimento di Raimondo Todaro nei confronti dell’alunno: “Dal mio punto di vista è stata un’ora persa perché non sei migliorato di una virgola e farti sentir dire che non devi guardarti allo specchio. Non puoi permetterti perdite di tempo”. Infine: “La maestra non ha avuto rispetto di chiedermi se avesse avuto la possibilità di incontrarti in sala. Da adesso in poi, ti è assolutamente vietato andare in sala con la maestra Celentano se io non lo vengo a sapere. Qualora fossi avvisato non andresti comunque perché la reputo una perdita di tempo”.
Il caso Nunzio scatena il web
I fan del programma di Amici di Maria De Filippi, comunque sia, non avrebbero preso di buon grado la decisione di dare la maglia a Nunzio, manifestando il proprio dissenso nella pagina Instagram ufficiale di Raimondo Todaro.
In particolar modo di seguito all’ultimo post che il prof ha condiviso nella sua pagina Instagram, ecco che un utente ha deciso di scrivere il seguente messaggio: “Non dovevi dare la maglia a Nunzio. Non se la meritava affatto x come si è comportato, per niente proprio”.