Cosa bisogna sapere, del privato e della carriera, della protagonista di questo Festival di Sanremo 2022, Donatella Rettore.
Curiosità sulla vita privata e sulla carriera della cantante Donatella Rettore: ecco tutto quello che c’è da sapere.
Lei è stata una delle grandi protagoniste di questo Festival di Sanremo 2022, condotto da Amadeus, e vinto dalla coppia Mahmood e Blanco. Stiamo parlando di Donatella Rettore che ha partecipato alla kermesse insieme a Ditonellapiaga – nome d’arte di Margherita Carducci – con il singolo Chimica.
Oggi parleremo della vita privata e della carriera della cantante. In un’intervista rilasciata qualche tempo fa, Donatella Rettore ha rivelato di soffrire da oltre trent’anni di una malattia, la talassemia, ovvero una malattia del sangue abbastanza comune che abbassa le difese immunitarie e che le toglie molte energie.
Per tale motivo, la cantante si deve sottoporre a periodiche trasfusioni di sangue. Ha scoperto la malattia all’età di 29 anni e questo ha condizionato molto la sua vita. Ad esempio, la cantante segue una dieta rigidissima ed è vegetariana.
Quest’anno Donatella Rettore è tornata per la sesta volta – contando l’ospitata dello scorso anno con La Rappresentante di Lista nella serata cover – sul palco del Teatro Ariston. La sua carriera inizia nel ’73, quando Gino Paoli compone per lei il singolo Ti ho presa con me. Ma la svolta arriva a fine degli anni ’70, quando – dopo aver adottato come nome d’arte soltanto Rettore – cambia totalmente stile musicale e look. Pubblica, in quegli anni, singoli che diventeranno famosissimi, tutt’oggi ancora cantati dal pubblico italiano. Sono gli anni di Splendido Splendente, Il Kobra e Donatella. Diventata notissima negli anni ’80, Donatella Rettore entra nel campo del cinema con i film Cicciabomba e Kinski Paganini.
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Il 1974 è stato l’anno della svolta per Donatella Rettore, quando incontra il musicista di Taranto, Claudio Rego. Non solo, però, dal punto di vista musicale, con il passaggio ad uno stile rock/pop – che ricorda la musica britannica dei tempi – tra i primi artisti italiani a farlo. Ma, come dicevamo, anche dal punto di vista sentimentale. La loro è una grande storia d’amore, anche se non sono mai convolati a nozze. Anna fa, la coppia dichiarò di volersi sposare – pur contraria al matrimonio – per avere la possibilità di adottare un bambino.
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In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, Donatella Rettore ha rivelato che, quando aveva 20 anni, ha perso un bambino. Ha raccontato: “Lo abbiamo perso che era ancora nella pancia, e non è accaduto più”.