“Ho chiamato i Carabinieri”. Accade di tutto dopo la puntata di C’è Posta Per Te

Dopo la messa in onda della puntata di C’è Posta Per Te è accaduto un fatto insolito. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato, in studio il clima sembrava essere disteso. Ecco cosa è successo.

C’è Posta Per Te, il programma cult di Canale 5 condotto dalla impareggiabile Maria De Filippi riscuote un incredibile successo da anni. La trasmissione è una punta di diamante del palinsesto Mediaset, lo confermano gli ascolti, che restano alti, segno inequivocabile dell’apprezzamento da parte del pubblico.

C’è Posta Per Te, ecco cosa è accaduto dopo la puntata

Nel corso della passata puntata di C’è Posta Per te, si sono susseguite come di consuetudine storie toccanti che hanno emozionato il pubblico in studio ed i telespettatori. Tra le vicende che hanno maggiormente colpito l’attenzione, c’è stata quella di Carmen che ha richiesto l’aiuto di C’è Posta Per te per ricucire un rapporto con suo padre, Luigi.

Luigi, si è separato dalla mamma di Carmen quando lei aveva 11 anni. Quando lui dopo tempo ha deciso di intraprendere una relazione con Nunzia, le cose iniziano a scricchiolare. Il rapporto si interrompe tra padre e figlia, quando lui ha un figlio dalla sua nuova compagna.

Luigi ha chiamato i carabinieri, ecco perchè

In trasmissione si è anche accennato al mantenimento, così dopo la messa in onda della puntata, Luigi ha deciso di chiarire la sua posizione ai microfoni di Fanpage.  “Io non posso andare a rubare per darle i soldi, io vivo diversamente da come vivono loro” – ha dichiarato.

“Spesso ho messo da parte Nunzia per accontentare le mie figlie. Dicono di avere problemi, che non possono andare avanti. Dopo il programma hanno proposto un lavoro a Carmen e Valentino, a lei come cassiera a lui come scaffalista, e non hanno accettato, allora mi chiedo: hanno o non hanno problemi economici?”.

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Sul finire dell’intervista, Luigi ha dichiarato che Nunzia ha subito delle minacce:  “Ho chiamato i carabinieri per tutelarla, abbiamo un bambino di due anni. La stanno minacciando”.

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