Scopriamo alcune curiosità sulla vita privata e sulla carriera della lirica Katia Ricciarelli, concorrente del Grande Fratello Vip. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Dagli inizi di carriera alla famosissima storia d’amore con Pippo Baudo: cosa sapere su Katia Ricciarelli.
Lei è certamente una delle grandi protagoniste, nel bene e nel male, di questa sesta edizione del Grande Fratello Vip, condotto da Alfonso Signorini su Canale 5. E, per molti, una delle possibili vincitrici del reality. Stiamo parlando della lirica Katia Ricciarelli.
La lirica ha festeggiato i suoi 76 anni nella casa più spiata d’Italia. Lirica di fama internazionale, Katia Ricciarelli è una soprano che si è esibita negli anni nei maggiori teatri del mondo, da Londra a New York, passando per Milano e Parigi.
Inoltre, Katia Ricciarelli vanta una carriera televisiva. Ha partecipato come concorrente a La Fattoria e Lat’s Dance, mentre vanta anche un successo cinematografico. Con Pupi Avanti ha recitato in La seconda notte di nozze e Gli amici del bar Margherita.
La soprano ha avuta una lunga relazione con il celebre collega José Carreras durata per oltre 13 anni. Nel 1986 ha sposato il conduttore Pippo Baudo, ma la coppia si è separata nel 2004, per divorziare ufficialmente due anni dopo. Sembra che il conduttore – che aveva già avuto figli prima del matrimonio nati dalle precedenti relazioni – non volesse più figli. Ma a far parlare è stato anche l’assegno di mantenimento che Baudo ha versato per un certo periodo. Ha raccontato Ricciarelli in un’intervista rilasciata a Nuovo: “Al momento della separazione, in una fase interlocutoria, il tribunale mi diede un assegno di 12 mila euro mensili, percepii solo un periodo e venne sospeso quando il nostro matrimonio si chiuse col divorzio. Da quel momento il mio ex marito non mi ha dato più niente. Non gli ho mai chiesto niente, il mio lavoro mi consente una completa indipendenza economica di cui vado fiera”.
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Katia Ricciarelli ha confessato che fu irretita da un benedettino, che la convince a farsi suora. In realtà, lui non aveva visto in lei la vocazione ma era soltanto un modo per tenerla lontano da altri uomini. Una grandissima delusione per la lirica che, in quel periodo, pensò di togliersi la vita.
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In un’intervista rilasciata a Silvia Toffanin, negli studi di Verissimo, ha spiegato: “Beh, ero distrutta, io credevo e avevo fiducia. Un’infanzia come la mia, senza padre, mi faceva credere che quella fosse la mia strada. Però quando venne a trovarmi in ospedale si avvicinò con la faccia alla mia e disse: ‘Come stai angelo?’, gli diedi un ceffone che gli feci girare la testa! E quella è stata una liberazione da tutto”.