Nuovo momento di crisi per Harry e Meghan, la coppia ha deciso di non tornate più a Londra… e il motivo è davvero sorprendente.
Gli ex Duchi di Sussex hanno deciso di cambiare vita, lasciando così l’Inghilterra e parlando senza remore su ciò che ha determinato il loro addio e rompendo il silenzio su alcune cose che sono successe durante la loro permanenza a Buckingham Palace.
Anni dopo il loro addio, però, Meghan Markle non ha più fatto ritorno in Inghilterra lasciando che il marito si presentasse da solo a vari eventi istituzionali, come successo per il funerale del Principe Filippo Duca di Edimburgo, quando l’ex Duchessa si trovava agli sgoccioli della seconda gravidanza. Ma cosa impedisce adesso il loro rientro in Inghilterra?
Nel corso degli ultimi mesi il popolo inglese, e non solo, ha notato come Harry e Meghan abbiano interposto tra loro e la royal family sempre più distanza. La coppia ha deciso di vivere la propria vita da cittadini comuni e quindi non come figure istituzionali della corona, ma nessuno immaginava per loro un addio così netto alla famiglia del Principe Harry.
Le dichiarazioni rilasciate dalla coppia sui Windsor, con tanto di accuse di razzismo, hanno influito notevolmente sull’opinione che gli inglesi e la popolarità della quale nutrono nel Regno Unito.
Quanto detto, però, ha contribuito a bloccare qualsiasi trattativa per il ritorno di Meghan e Harry in Inghilterra?
Nessun rientro in Inghilterra è previsto per Meghan e Harry in futuro e le motivazioni sarebbero legate alla loro sicurezza personale. Il Principe non si sentirebbe sicuro e per tale motivazione avrebbe chiesto al governo e alla regina una scorta delle guardie di Scotland Yard, disposto anche a pagare un’ingente somma di denaro.
A rompere il silenzio in tal senso ci ha pensato Ken Wharfe, ex guardia del corpo di Lady Diana, che sulla vicenda ha dichiarato: “La protezione di Scotland Yard non è in vendita. Non funziona così e Harry lo sa. Se vuole, è nella posizione finanziaria di assumere ex personale di scorta che conosce il protocollo ed è autorizzato a lavorare nelle residenze reali, che poi è quello che già fanno le principesse Eugenia e Beatrice. L’unica differenza è che le loro scorte non possono essere armate”.