Nella scorsa puntata di C’è Posta per te le emozioni sono state tantissime. Anche questa volta, a conferma dell’alto indice di gradimento da parte del pubblico, gli ascolti sono stati record. Un successo che non accenna a diminuire, complici le bellissime storie che la redazione di Maria De Filippi porta di volta in volta nelle case degli italiani.
C’è Posta per Te, la storia di Vivienne ed Emad scuote il web
Nella scorsa puntata di C’è Posta per Te, una delle storie che ha maggiormente colpito l’attenzione del pubblico è stata quella di Vivienne ed Emad. Il papà della giovane, non le ha più parlato, un silenzio il suo, assordante che è durato ben 12 anni.
Il motivo di tanto rancore risiede nel fatto che Vivienne è rimasta incinta prima del matrimonio. Per lui infatti, che è molto conservatore, la gravidanza della figlia è stata inaccettabile.
Così ha deciso di trincerarsi in un silenzio rancoroso per più di un decennio, anni in cui lei ha sempre sofferto tantissimo per la sua ostinata assenza. Nel corso della puntata anche Maria De Filippi lo ha sollecitato a riappacificarsi con sua figlia, leggendo alcuni passi del Corano, ma lui è stato inamovibile.
Vivienne dopo C’è posta per te torna sui social e svela come è andata con suo padre
I telespettatori del programma cult di Canale 5 si sono chiesti se, padre e figlia dopo la trasmissione abbiano raggiunto un compromesso, se siano riusciti o meno a riconciliarsi. In tantissimi se lo stanno chiedendo e, dopo qualche giorno un inaspettato messaggio ha chiarito la stato dei rapporti tra loro.
LEGGI ANCHE -> Bianca Guaccero cambia ancora: il nuovo look fa già tendenza, cosa ha fatto ai capelli | FOTO
LEGGI ANCHE -> Valeria Fabrizi problema di salute | “Dolore fortissimo”
Nessuna buona nuova purtroppo, Vivienne infatti ha confermato che suo padre non ha voluto vederla, nemmeno dopo il tentativo di C’ Posta per Te, ha infatti scritto sui social: : “Purtroppo per chi ama non è facile ma chiuderò questo capitolo della mia vita con la consapevolezza di aver fatto tutto ciò che ho potuto”.