Momento di profondo dolore per Sinisa Mihajlovic che ha da poco subito un lutto davvero inaspettato. L’allenatore del Bologna ha deciso di parlare a cuore aperto del dolore che sta provando, cercando anche di inviare un messaggio importate a tutti coloro che lo seguono anche sui social.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di leggere diverse news pubblicate vari magazine che raccontano, appunto, la battaglia che Mihajlovic ha combattuto contro la leucemia. Anni difficili durante i quali l’allenatore del Bologna ha dovuto lottare con tutto sé stesso prima di poter archiviare e gettarsi alle spalle la malattia.
Oggi, però, il messaggio che Mihajlovic ha condiviso con i tifosi e fan ha lasciato tutti senza parole. Ecco di cosa si stratta.
Come abbiamo avuto modo di spiegate precedentemente, e secondo quando riportato anche da Howtodofor, Sinisa Mihajlovic ha deciso di rompere il silenzio e parlare così del dolore che in questi ultimi giorni ha colpito la sua vita.
In particolar modo, l’allenatore circa il suo lutto sopracitato ha dichiarato: “È fondamentale vaccinarsi. L’altro ieri in Serbia è morto un mio amico, 56 anni. Non si è voluto vaccinare, è andato in ospedale ed è morto”.
L’allenatore, successivamente, ha deciso di donare la sua testimonianza parlando anche del difficile momento legato al trapianto, e la protezione che ha cercato di dare a sé stesso dal Covid-19 in piena pandemia: “Io sono stato trapiantato, ho fatto la terza dose e adesso sto bene. Ognuno, purtroppo, dentro il suo nucleo familiare ha persone che conosce, esempi non positivi, non vaccinati. Quando è scoppiata questa pandemia e si parlava del vaccino non vedevamo l’ora di riuscire a farlo”.
Mihajlovic in tal senso ha poi concluso così il suo messaggio: “Ora che c’è è davvero stupido non vaccinarsi, non riesco a capire: vaccinatevi, salvate la vita a voi e agli altri. Se vivi in una comunità e non ti vuoi far vaccinare, non è una cosa che riguarda solo te. Se non vaccinandoti danneggi anche gli altri, è una cosa egoista”.