Tra i tanti programmi che Maria de Filippi ha portato al successo c’è sicuramente Amici a cui la conduttrice ha creduto sin dal suo debutto. Talent innovativo dedicato ai giovani talenti ha aiutato ad emergere nel mondo dello spettacolo artisti oggi consolidati: da Emma Marrone a Alessandra Amoruso, ma anche Diana del Bufalo e Stefano de Martino Maria è fiera del suo lavoro e di quello dei suoi coach che in questi anni sono cambiati più volte.
Oggi la De Filippi condivide l’avventura d’Amici oltre che con i coach storici come Alessandra Celentano anche con Anna Pettinelli, approdata al talent da qualche anno e Lorella Cuccarini avendo con loro anche un’amicizia speciale. Nonostante un rapporto sincero che le lega in queste ore Queen Mary è stata tradita proprio dalla speaker radiofonica che durante un collegamento con La Vita in diretta ha rivelato d’essere una fan storica di Ballando con le stelle: “Io sono prima di tutto una spettatrice di Ballando, perché vi vedo, vi guardo, mi appassiono.”
La Pettinelli ha poi aggiunto che Maria è perfettamente consapevole della sua ammirazione per il programma condotto da Milly Carlucci: “Certo che lo sa, perché non dovrebbe saperlo?! Non c’è niente di male che io guardo Ballando, ci mancherebbe”. L’attuale coach d‘Amici non ha nulla da nascondere e non crede affatto che la De Filippi possa sentirsi tradita da questa sua preferenza televisiva.
Le parole di Anna Pettinelli su Ballando potrebbe essere lette come un affronto nei confronti di Maria de Filippi ma è noto che anche la conduttrice di Uomini e Donne non manca d’essere tra i telespettatori del programma targato Rai. In alcune dichiarazioni ha infatti affermato che Tu si que vales è un programma registrato e quando ne ha l’opportunità segue Ballando con le stelle con ammirazione.
C’è da dire che in modo diplomatico Milly Carlucci non ha mai sentito la competizione con Amici, ritenendo Ballando e lo storico format di Maria de Filippi decisamente diversi: “Amici non è in questa stagione il nostro competitor siamo in un’altra dimensione. Io non parlo mai di gare e di competizione, ognuno deve pensare al proprio pubblico per la soddisfazione dei propri clienti”.