Vittorio Brumotti è sicuramente tra i più coraggiosi inviati di Striscia la Notizia, la sua crociata nel voler far emergere e denunciare le aree delle città dove lo spaccio di droga è evidente lo ha portato più volte a rischiare la vita tanto che in più occasioni insieme ai suoi operatori è anche finito in ospedale riportando ferite gravi.
Aggredito a Foggia lo scorso Ottobre Brumotti a quanto pare è nel mirino di trapper Paname di San Severo, l’inviato avrebbe ricevuto anche delle minacce di morte che dovrebbero spaventarlo e dissuaderlo dal perseguire la sua missione di denuncia.“Brumotti sulla tua testa ci sta una taglia”, “Foggia spara su di te”, minaccia il trapper nel suo brano “Brumotti Freestyle”. Il video del brano è attualmente su Youtube e vanta per il momento più di 37mila visualizzazioni, un dato da non trascurare visto che enuncia minacce dirette e offensive verso il campione di bike.
Ricordiamo che Brumotti è stato aggredito a San Severo i primi d’Ottobre, ha riportato gravi ferite e un trauma facciale insieme a lui è stata ferita anche la troupe e due agenti intervenuti a sedare lo scontro. Subito dopo la rissa l’inviato di Striscia ha denunciato tutta la sua indignazione per quanto accaduto, inoltre si è mostrato determinato a portare avanti la sua missione.
Apparso in video con le ferite in viso Vittorio Brumotti ha condiviso subito dopo l’aggressione alcune sue immagine, l’inviato ha anche dichiarato che non si farà intimorire da tanta violenza che non può predominare nella quotidianità di tutti i cittadini:
“La ferocia di queste persone che pensano di dominare il territorio non ci fermerà. Continueremo a girare l’Italia e a denunciare tutte queste situazioni di degrado. Facciamolo tutti per i bambini, non si può far finta di nulla.” Di sicuro le minacce in una canzone non fermeranno l’inviato determinato a far emergere realtà visibile ormai a tutti.