Francesco Renga ha rilasciato delle dichiarazioni su Ambra Angiolini. Il cantante non si è risparmiato, spendendo delle parole bellissime per l’attrice, tanto c’è già chi spera in un ritorno di fiamma prima o poi. I rumors ora non parlano d’altro, ma è davvero così? I due ci stanno realmente pensando?
Dopo la fine della sua relazione con Massimiliano Allegri, Ambra Angiolini ha scelto la via del silenzio. Il terremoto mediatico che ha seguito il servizio di Striscia la Notizia ha scosso l’opinione pubblica, la consegna del tapiro ad Ambra Angiolini è apparsa a tutti come una caduta di stile da parte del Tg satirico.
Dopo qualche settimana di distanza, il cantante Francesco Renga ospite nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo si è raccontato in una lunga intervista, accennando anche al suo grande amore passato per Ambra Angiolini.
I due hanno vissuto una storia da sogno, suggellata dalla nascita dei figli Jolanda e Lorenzo. Poi la relazione dopo 11 anni è terminata, ma i loro rapporti sono fatti di stima ed affetto anche se all’inizio è stato doloroso dirsi addio.
“Quando finisce una grande storia d’amore che ha portato anche dei figli è sempre una sconfitta, la vivi sempre con dolore”- ha dichiarato il cantante con grande sincerità. Poi Francesco Renga ha aggiunto, in merito alla sua ex Ambra ed ai loro splendidi figli:
“Io, Ambra, Jolanda e Leonardo non smetteremo mai di essere una famiglia”, chiarendo che inevitabilmente “certi meccanismi sono cambiati”. Ma ciò che è prioritario per entrambi è tutelare la serenità dei figli.
“Nel momento in cui i figli vedono che i genitori sono sereni e magari anche felici a tratti e soprattutto che si vogliono bene, che si rispettano e hanno una visione di quella che è la loro famiglia, hai fatto un buon lavoro anche per loro”- ha detto il cantante.
Dalle sue parole emerge chiaramente quanto stimi e voglia bene bene ad Ambra. Il legame genitoriale non cesserà mai di esistere anche se la loro storia d’amore è terminata. Niente ritorno di fiamma in vista dunque per Ambra e Francesco, che restano comunque un punto di riferimento l’uno per l’altra.