Simona Cavallari torna in tv con una nuova fiction Storia di una famiglia per bene, affiancata da Giuseppe Zeno sarà protagonista di una narrazione semplice ma ricca di significato. L’attrice ha debuttato al cinema diretta da Damiano Damiani con il film Pizza Connection nel lontano 1985, poi ha conquistato un ruolo ne La Piovra e con la partecipazione a Squadra Antimafia nei panni di Claudia Mares ha conquistato il pubblico.
Per un periodo ha lavorato a teatro e si è dedicato ai suoi figli nati dall’unione con un cantante molto famoso. Simona Cavallari è stata legata tra il 1998 e il 2009 a Daniele Silvestri, i due come abbiamo detto hanno avuto due figli: Pablo Alberto, nato nel 2002 e Santiago, nato nel 2003. L’attrice che oggi vive a Roma ha avuto anche un terzo figlio Levon Axel nato dalla breve relazione con Roberto Libertini oggi finita. Attualmente l’attrice è legata all’imprenditore Giovannino Glorio.
All’apice del successo raggiunto proprio grazie al suo ruolo in Squadra Antimafia Simona Cavallari decide di ritirarsi per un periodo dal set per amore dei suoi figli: “Dopo Distretto antimafia, ho deciso di fermarmi un po’ per restare con i miei figli. Inoltre ho viaggiato tanto e ho continuato a studiare recitazione. Insomma avevo comunque deciso di fermarmi, perché mi sentivo sotto pressione”. Il legame con Daniele Silvestri è nato in modo spontaneo e sincero e fino a che sono stati insieme hanno sempre avuto un rapporto basato su sentimenti veri.
Simona Cavallari ha rivelato in una recente intervista come ha vissuto il periodo del lockdown: ha rispettato tutte le regole e protetto i suoi figli e come tutte le madri si è adeguata ai cambiamenti emergenziali del momento storico legati soprattutto ai figli adolescenti. Simona è felice della sua vita ed è soddisfatta dei risultati ottenuti professionalmente.
L’attrice romana che domani sarà ospite di Verissimo ha anche rivelato qual è il suo sogno nel cassetto: “Adesso sono soddisfatta della mia carriera e dei miei figli che crescono, anche con le difficoltà dell’età, del momento e dei piccoli litigi che non mancano mai. Il mio sogno è quello di staccarmi dalla città, una volta che i ragazzi avranno preso le loro strade, e andare a vivere nella natura, dedicarmi al mio orto, mettermi a fare l’olio, e magari aprire un B&B.”