Continua a tenere banco nel mondo del web la clamorosa vicenda che vede coinvolti Enzo Paolo Turchi e la moglie Carmen Russo. La coppia sarebbe stata denuncia dai domestici con l’accusa di sfruttamento. Una notizia che ha lasciato tutti senza parole e sulla quale la coppia di ballerini ha subito deciso di intervenire.
Sono trascorse poche settimane dall’ingresso di Carmen Russo nella casa del Grande Fratello Vip, qui dove la ballerina ha deciso di mettersi in gioco nel programma condotto da Alfonso Signorini permettendo al pubblico di conoscere così ancora una nuova versione di sé.
Nel corso delle ultime ore, però, a far discutere il web troviamo la pubblicazione di una notizia riguardante un caso di cronaca che vede coinvolta proprio la coppia di ballerini.
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel mirino dell’attenzione del web troviamo la pubblicazione della notizia riguardante la presunta denuncia che due ex dipendenti avrebbero presentato nei confronti di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi.
Una news che ha lasciato senza parole i due artisti che nell’immediato hanno diffuso una nota alla stampa spiegando, appunto, quale fosse la loro posizione in tal senso.
Secondo quando reso noto da Sussidiario.it, successivamente, a intervenire in tal senso sono stati i legali di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi che in una nota alla stampa hanno dichiarato: “La vicenda che viene malamente raccontata è quella di due asseriti domestici che avrebbero prestato la propria attività lavorativa alle dipendenze degli scriventi, subendo una serie di soprusi sia sotto il profilo personale che economico”. Inoltre: “Alcuna notificazione dei ricorsi asseritamente depositati dai presunti dipendenti al Tribunale Ordinario di Tivoli, competente per territorio”.
Poco dopo, come spiegato dal quotidiano sopracitato, il 29 marzo la coppia di ballerini (come raccontato anche da Il Fatto Quotidiano) avrebbero ricevuto la notifica degli atti giudiziari dei procedimento ma, ancora oggi, la coppia nulla ha detto in tal senso.