Vittime in queste ore di un maltempo inaspettato la Sicilia e la Calabria colpite da violenti temporali, ma anche forti venti e pioggia incessanti che hanno messo a soqquadro molte zone dei territori sopra citati. Nelle aree più isolate le acque dei fiumi hanno preso il sopravvento tanto che oggi si contano anche i morti, oltre che i danni ingenti che le aree rurali hanno subito. Ma quali sono le previsioni per i prossimi giorni?
Secondo gli addetti ai lavori e gli schemi matematici è possibile l’arrivo de Medicane, un ciclone mediterraneo che assume i tratti tropicali. L’origine della parole Medicane deriva appunto dall’unione di Mediterraneo e Hurricane. Considerato un vero e proprio ciclone anche se minore d’impatto rispetto a quelli tipicamente tropicali il fenomeno non è da sottovalutare e richiede estrema allerta e attenzione.
I dati rivelano che il Medicane potrebbe abbattersi nelle prossime ore ancora una volta sulla Sicilia, già molto provata territorialmente e la bassa Calabria. E’ possibile che il fenomeno aumenti d’intensità divenendo ancora più violento, inoltre tra giovedì e venerdì quando dovrebbe avvenire la transizione tropicale del vortice che potrebbe dare vita ad ulteriori alluvioni e forti piogge.
Medicane, considerato l’uragano del Mediterraneo, ha messo in allerta metereologi e anche esperti del settore che non hanno potuto notare la violenza delle piogge degli ultimi giorni. Tra Giovedì e Venerdì l’Italia sarà quasi tutta sotto il sole e qualche nuvola sparsa, ma Medicane potrebbe interferire nel movimento dei mari, che saranno agitati, ma anche dei venti.
Nel fine settimana il centro sarà caratterizzato da qualche pioggia e nuvole sparse mentre la Calabria potrebbe essere ancora una volta vittima di temporali e nubifragi. Poche nubi sul resto del Sud. Le temperature saranno stazionarie e non subiranno cambiamenti repentini.