Opinionista storica di Uomini e Donne molto spesso critica nei confronti delle dame del parterre del dating show di Maria de Filippi, Tina Cipollari in queste ore è stata chiamata in causa da Giacomo Urtis noto per essere il chirurgo estetico di molti vip. L’ex concorrente dell’Isola dei Famosi e anche del Grande Fratello Vip ha rivelato in una recente intervista rilasciata al magazine Nuovo che Tina avrebbe fatto ricorso al ritocco estetico nonostante lei lo neghi.
Da ricordare che qualche anno fa Tina ha ammesso d’aver ritoccato le labbra, ma solo quelle. A confermare le dichiarazioni dell’opinionista il dottor Francesco Castello, esperto in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica che fu invitato in studio da Maria de Filippi proprio pere dare veridicità all’affermazioni di Tina. Oggi Urtis sostiene che la Cipollari è intervenuta anche sugli zigomi e le palpebre, ha poi riconosciuto che la sua tuttavia è una bellezza giunonica: “Un aiutino agli zigomi e anche le palpebre mi sembrano alleggerite. Lei incarna una bellezza giunonica”.
Per il momento Tina Cipollari non ha risposto neanche via social all’affermazioni di Giacomo Urtis che sembra essere molto sicuro di ciò che dice. Certo è che l’opinionista ci tiene molto alla sua fisicità e sicuramente non mancherà di sottolineare di non amare i ritocchi eccessivi, non a caso ha avuto più di un contrasto con Gemma proprio perchè ha abusato, a suo avviso, della chirurgia estetica.
Giacomo Urtis ha anche aggiunto come interverrebbe sull’opinionista che ha delle caratteristiche fisiche proprie ma soprattutto rappresenta la telespettatrice di donna over ’50: ” “Interverrei sul doppio mento e le consiglierei un mini lifting del terzo inferiore”.
Il popolare medico ha poi concluso: “Tina non è Belen Rodriguez deve mantenere la sua attuale conformazione fisica perché incarna la telespettatrice media over 50”. I dubbi sui presunti ritocchi dell’opinionista sono stati insinuati per prima da Striscia la notizia che ha messo a confronto il cambiamento fisico che Tina ha subito negli anni.