Gianni Morandi molti anni dopo è tornato a parlare di uno dei momenti più difficili della sua vita, dettato dalla morte della figlia Serena. Un tragico lutto che ha segnato in modo significativo la vita di Morandi e di Laura Efrikian, così come lo stesso cantante ha avuto modo di raccontare recentemente.
La vita di Gianni Morandi è stata caratterizzata dal successo in campo artistico e anche dalla bellissima storia d’amore con Laura Efrikian. La coppia è stata legata molti anni e l’annuncio del loro divorzio ha sconvolto i fan e non solo, dato che lo stesso cantante ha ricordato quegli anni davvero difficili da vivere, non semplice da superare.
Oggi, però, a lasciare banco nel mondo del web troviamo il racconto fatto da Gianni Morandi a Maurizio Costanzo circa la perdita appunto della figlia Serena. Un dolore che, inevitabilmente, ha condizionato la sua vita e anche il legame con l’ex moglie Laura.
Nonostante il successo, Gianni Morandi ha sempre cercato di mantenere un certo riserbo circa appunto la sua vita privata, come appunto gli anni segnati dal divorzio con Laura Efrikian. Anni difficili durante i quali l’attrice ha posto fine al loro matrimonio, lasciando così la cosa dove abitava con il marito e i figli.
Un distacco che lo stesso Gianni Morandi aveva definito violento, dato che lui e l’ex moglie avevano dovuto cercare di superare anche il lutto derivante dalla moglie della figlia Serena.
Il doloro lutto subito da Gianni Moranti e l’ex moglie, Laura Efrikian, riguardante la morte della figlia primogenita è stato oggetto di una lunga chiacchierata che il cantante ha realizzata insieme a Maurizio Costanzo, ospite del programma L’intervista.
Gianni Morandi, dunque, ricordando quel difficile momento della sua vita al giornalista televisivo ha dichiarato: “Doveva partorire a febbraio, ma ci fu questo anticipo e io stavo partecipando a Canzonissima del ’66 che finiva il 6 gennaio ‘67. Proprio la notte prima, Laura fu ricoverata d’urgenza e purtroppo la bambina ha vissuto solo 8 ore. Penso che sia stato un grandissimo dolore soprattutto per lei e anche per me”.