Sono state recentemente chiarite le cause della morte del giovanissimo attore Libero De Rienzo. Ecco cos’ha rivelato l’autopsia.
Libero era stato trovato morto nella sua casa romana il 15 luglio 2021, e i primi sospetti parlavano di un’ipotetica overdose. Durante le varie indagini, era anche stato trattenuto un uomo, il quale avrebbe ceduto la sostanza stupefacente all’attore. Libero è oggi sepolto presso il cimitero di Paternopoli (Irpinia), paese di origine dei suoi genitori, ed è stato tumulato insieme alla madre.
Ormai è ufficiale: l’attore Liberto De Rienzo è morto per overdose da eroina. E’ stato infatti questo il risultato dell’autopsia svolta sul corpo del giovane.
Dopo l’esame autoptico e i vari test tossicologici attuati dalla Procura di Roma, è emerso che il decesso è avvenuto a seguito di un arresto cardio respiratorio per intossicazione acuta mortale da eroina. Nel suo corpo c’erano dunque tracce di cocaina e benzodiazepine.
La Procura ha così chiuso definitivamente le indagini sulla sua morte: a tal proposito, era già stato arrestato un uomo 32 enne originario del Gambia e di nome Mustafa Minte Lamin. Lui sarebbe stato infatti il pusher di Libero, ossia colui che avrebbe ceduto al giovane gli stupefacenti.
Al momento, Mustafa è ancora in carcere ed è stato accusato di “cessione di stupefacenti“. Oltre a Di Rienzo, il pusher avrebbe offerto la droga anche ad altre 5 persone.