Personaggio iconico, unico, eclettico e dal talento rivelato Raffaella Carrà è parte della memoria storica dell’Italia, non solo relegata ad artista dello spettacolo ma anche parte del patrimonio culturale del Bel Paese. Vincenzo Mollica ha voluto ricordare la nota showgirl a Domenica in dove ha raccontato in via anche confidenziale a Mara Venier alcuni aspetti non conosciuti di Raffaella. Mollica volto del giornalismo Rai, in pensione da poco tempo si è sempre occupato di spettacolo, in particolare musica e tv e non può non ricordare tutte le volte che ha incontrato Raffaella.
Della Carrà Mollica ha rivelato che si è sempre mostrata una persona speciale dal cuore immenso. Il giornalista ha poi raccontato che per la conduttrice erano fondamentali soprattutto due cose la libertà e la salute: “Per lei c’erano due cose, nella vita, molto più importanti di tutte le altre. In quell’occasione mi disse che per lei erano importanti la salute e la libertà, Raffaella era un essere unico, chiunque l’abbia incontrata non potrà mai dimenticarla perché il suo sorriso apriva un sipario, era una meraviglia.”
Commosso e anche emozionato Vincenzo Mollica non può fare a meno di ricordare Raffaella Carrà nella sua semplicità di donna sempre disponibile ad aiutare gli altri colleghi e non. Ricordiamo che la Carrà è deceduta a causa di un tumore ai polmoni, l’artista è riuscita a non far trapelare nulla della sua malattia in pochi ne erano al corrente. La dipartita di Raffaella ha lasciato un vuoto immenso nel mondo dello spettacolo, ma anche nei fans della conduttrice che non hanno mancato d’onorare la salma nei giorni antecedenti al funerale.
Vincenzo Mollica ha poi raccontato l‘ultima volta che ha incontrato Raffaella Carrà, è stato in occasione della presentazione del disco dedicato al Natale. Un incontro magico per il giornalista che ancora una volta ha potuto ammirare l’immensità umana della conduttrice: “L‘ultima volta che l’ho incontrata fu nel 2018, in occasione dell’uscita di un suo disco con canzoni di Natale, dopo tanti anni voleva dedicare un lavoro ai bambini e ai ragazzi.”
Il giornalista Rai non può non elogiare le tante caratteristiche umane di Raffaella Carrà: “Era di una precisione pazzesca, passammo un pomeriggio insieme bellissimo, in quel disco cantava brani molto importanti. Raffaella era molto spiritosa, simpatica, autoironica: era unica”.