Personaggio tv composto, educato e molto apprezzato dal pubblico Marco Liorni ha debuttato a Mediaset, in molti lo ricordano come inviato della prima edizione del Grande Fratello un ruolo che gli valse una certa popolarità tanto che qualche anno dopo è stato scelto dalla Rai come uno dei volti nuovi della rete. Oggi Liorni conduce con successo Reazione a Catena ed è alla direzione dal 2018 di i Italia sì! di cui è anche ideatore.
Un professionista decisamente garbato e molto amato dal pubblico per i suoi modi mai urlati è anche per questo che alcuni atteggiamenti non sono tipici della sua conduzione. Nei giorni scorsi durante una delle puntate di Reazione a Catena Marco Liorni ha lasciato lo studio abbandonando le squadre concorrenti a loro destino. La reazione del conduttore sarebbe stata legata ad una risposta decisamente facile che i Fraintesi non sono riusciti a dare.
La squadra doveva associare il latte d’asina a Cleopatra e invece non è riuscita a combinare le parole lasciando il pubblico ma anche lo stesso Liorni interdetto che di scatto ha abbandonato la sua postazione e ha lasciato lo studio. Una reazione inattesa per Liorni che è tuttavia rientrato dopo pochi secondo ironizzando sulla squadra dei ragazzi e sul fatto che la risposta era molto facile oltre che scontata.
All’inizio dell’Estate Marco Liorni ha spiegato in un’intervista perchè ha detto si a Reazione a Catena. Il conduttore dalla carriera eclettica dove si è occupato di cronaca, ma anche di costume e società ha spiegato che dopo mesi cupi caratterizzati dalla pandemia Reazione a Catena è sicuramente un programma divertente e colorato in grado di far divertire e coinvolgere in modo leggero i telespettatori:
“Usciamo da un periodo cupo, il nostro è un programma quasi liberatorio: è arrivata l’estate e noi andiamo in onda all’inizio della serata, quando il caldo si attenua e arriva quella bella arietta fresca…”. L‘augurio che Liorni auspicava si è realizzato e oggi Reazione a Catena ha ottenuto risultati inaspettati di share per un programma estivo.