Un nuovo dolore colpisce la grande famiglia del gruppo musicale dei Pooh, un nuovo addio che ha spiazzato e spezzato terribilmente il cuore dei fan solo pochi minuti fa. Dodi Battaglia ha annunciato con profondo dolore la morte della moglie attraverso un messaggio sui social.
Il 2021 è un anno molto più difficile di quanto i Pooh potessero immaginare, la vita degli artisti è stata stravolta dall’addio dato a Stefano D’Orazio che nei mesi scorsi si è spento a causa di alcune complicanze derivanti dal contagio da Covid-19.
Uno straziante dolore al quale si è aggiunto quello dell’addio a Paola Toeschi, amatissima moglie di Dodi Battaglia la cui morte è stata annunciata solo pochi minuti fa dallo stesso musicista attraverso un messaggio di addio pubblicato nella sua pagina Facebook.
L’ultimo anno non è stato semplice da vivere per nessuno dei membri dei Pooh, uniti nel dolore a seguito della perdita di Stefano D’Orazio. Momento drammatico per il quale i fan non hanno dimenticato il commovente addio che Roby Facchinetti, Riccardo Fogli, Red Canzian e Dodi Battaglia hanno dato al loro amico a novembre 2020. Lo stesso Battaglia solo pochi giorni fa, inoltre, aveva ricordato l’amico e collega durante la messa in onda di Uno Weekend dichiarando: “Mi manca la sua bonarietà e accoglienza… Mi manca la possibilità, grazie al suo lavoro, di dedicarmi a tempo pieno al mio”.
Il mese di settembre 2021, però, segna un nuovo profondo dolore per gli artisti stretti alla famiglia di Dodi Battaglia, costretti a dire addio a Paola Toeschi.
Un profondo dolore ha colpito così la vita di Dodi Battaglia che ha dovuto dire addio alla moglie Paola, affidando ai social il drammatico annuncio. Nelle pochissime parole usare da Dodi Battaglia, il cuore infranto che ha dovuto dire addio al grande amore della sua vita: “È con straziante dolore che vi comunico che questa mattina mia moglie Paola ci ha lasciati dopo una lunga malattia”.
Paola Toeschi da molto tempo a questa lottava contro il cancro al cervello, scoperto nel 2010 e che a quanto pare non le ha lasciato scampo. Negli anni la donna si era fatta testimone del racconto della sua malattia, attraverso la quale aveva avviato anche un percorso di fede che l’ha accompagna in tutti questi anni.