Il reggiseno è il protagonista indiscusso della lingerie, ma su di esso esistono diverse dicerie, da capire se sono fondate o meno. Scopriamo insieme se portare il reggiseno fa male
Reggiseno sì o reggiseno no, sono molte le persone che si dividono in queste due scuole di pensiero. Indossare il reggiseno è fondamentale quando si esce per apparire ordinate e per non lasciare che il seno risulti cadente.
Molti però sono del pensiero che indossarlo sempre, causi malattie come il cancro al seno, o che di notte possa avere degli effetti negativi sulla pelle, ma quanto sono fondate queste convinzioni?
Scopriamo insieme se portare il reggiseno fa male, quando indossarlo, ma soprattutto quali sono i miti da sfatare.
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Sono molte le donne ad indossare il reggiseno di notte, convinte che possa limitare l’effetto gravità, ovvero il seno cadente. Questa convinzione però è stata sfatata da un gruppo di chirurgi di una società americana.
Questi, infatti, sostengono che indossare il reggiseno di notte, non cambi la nostra predisposizione genetica, e non aiuta il seno a rimanere sodo.
È stato invece dimostrato che indossare il reggiseno di notte, possa far indebolire i legamenti che sostengono il seno. Questo è causato dal fatto che il reggiseno, tendendo a svolgere la loro funzione, questi perderebbero il loro potere.
Quindi, se è vostra abitudine indossare il reggiseno di notte, cercate di abbandonarla
Un mito spesso sfatato, ma che ha ancora dei sostenitori, quello che indossare il reggiseno aumenti il rischio di cancro. In realtà si tratta di una vera e propria leggenda metropolitana senza alcun fondamento.
Come affermano gli studiosi dell’università di Arkansas, la funzione di questo indumento, che è appunto quella di dare una leggera pressione al seno affinché rimanga sostenuto, non ha alcun collegamento con il rischio di tumori al seno.
Questo tipo di malattia è ereditaria o dipende dallo stile di vita. Il reggiseno va quindi indossato 8 ore al giorno, appunto per evitare che il seno tende a cadere. Ma questo sarebbe comunque un inestetismo prettamente estetico, per nulla collegato alla salute.