Parte della squadra de Le Sibille oggi concorrenti di Reazione a catena il game show preserale della Rai in onda in Estate e condotto egregiamente da Marco Liorni, Sara Vanni è protagonista di una polemica social decisamente fuori luogo e inadeguata. La giovane insegnante impegnata nella vita privata in molteplici attività è stata presa di mira sui social: ironia e scherzi su cui Sara ha giocato ma soprattutto si è prestata a quello che la visibilità comporta. Il tutto fino a quando ha fatto coming out e la situazione è degenerata tanto da ricevere commenti e offese omofobe.
Visto la degenerazione della situazione la concorrente di Reazione a Catena ha postato un post su Twitter dove ha reso note le sue reazione in merito alle offese legate alla sua identità sessuale: “A causa delle minacce ricevute nei miei confronti, della mia famiglia e dei miei amici ho esposto una querela verso alcuni profili e questa sera non commenterò sui social #reazioneacatena che, ricordiamo, è un gioco e quello doveva restare. Grazie a tutt* per il supporto.”
Le parole della Vanni hanno immediatamente echeggiato nella rete e hanno avuto una reazione anche sui social. Molti gli utenti che hanno dimostrato solidarietà all’insegnante e altrettante le personalità anche politiche che si sono schierate dalla sua parte. In particolare il sindaco di Diamante, in provincia di Cosenza, Ernesto Magorno ha rivelato il suo sostegno alla campionessa di Reazione a Catena: “Le minacce e le offese rivolte dagli haters a Sara Vanni sono un segno inammissibile di intolleranza e inciviltà che tutta la comunità di Diamante condanna”. Ha poi parlato anche in nome della città che rappresenta: “A nome di tutta la città vorremmo dirle che la incoraggiamo ad andare avanti e che siamo orgogliosi di lei, non solo per la bravura che sta dimostrando in televisione.
Anche Marco Liorni ha fatto sentire il suo affetto e sostegno a Sara Vanni, si è schierato dalla sua parte pubblicamente condannando tutte le offese omofobe e non solo che la campionessa ha ricevuto in questi giorni e condivide in pieno la sua reazione. Secondo il conduttore è giusto che quereli e faccia valere la sua posizione:
“Fa bene a querelare. Chi insulta ne risponde e apre il portafoglio (sperando che apra anche la testa). Semplice” diretto e chiaro il conduttore non ha nessun dubbio sulla situazione e manda a Sara tramite il suo profilo social un dolcissimo abbraccio.