Ricordate la coppia formata da Vittorio Sgarbi ed Elenoire Casalegno? Tra i due durò poco, ma perché si lasciarono? Ecco tutta la verità dalla parole del critico d’arte.
La storia tra Elenoire Casalegno e Vittorio Sgarbi
Una delle coppie più chiacchierate del mondo dello spettacolo. Allora, giovanissima, Elenoire Casalegno muoveva i suoi primi passi sul piccolo schermo. Mentre Vittorio Sgarbi, critico d’arte e Deputato, era un personaggio televisivo già molto noto. Un storia che però finì nell’arco di breve tempo, senza che nessuno dei diretti interessati chiarisse al grande pubblico i motivi della loro separazione. Forse a causa della differenza d’età che correva tra i due o magari a causa dei primi successi che stava ottenendo la futura amata conduttrice. Oggi i rapporti tra Casalegno e Sgarbi sono cordiali e già al tempo i due comunicarono di essersi lasciati in maniera piuttosto pacifica.
In un’intervista di qualche tempo fa, Vittorio Sgarbi è tornato sull’argomento, parlando di quella storia d’amore con Elenoire Casalegno. E non sono mancate le frecciate per la conduttrice. A quanto pare, Sgarbi non gradì i tatuaggi: “E’ durata poco, per un tempo breve. Lei si è fatta riconoscere. Per me c’è stato un palcoscenico e lei è apparsa al mondo, una meraviglia. Come Venere che sorge dalle acque. Potevo fare il suo agente più che il suo amante. Poi si è coperta di tatuaggi e io ho aperto una polemica con lei, che era una bellezza pura”.
Leggi anche —–> Benedetta Rossi, amara confessione: “Purtroppo ho abbandonato”
Leggi anche —–> Elisa Isoardi, il tuffo è più sexy che mai: il video della conduttrice
La risposta di Elenoire Casalegno
Queste parole sono state rilasciate da Vittorio Sgarbi nel corso di un’intervista negli studi di A raccontare comincia tu, su Rai Tre, ultimo programma condotto dalla grande Raffaella Carrà. A quanto pare, dunque, il critico d’arte non ha per nulla gradito la scelta di Elenoire Casalegno di farsi diversi tatuaggi sul corpo.
A stretto giro, però, era arrivata anche la risposta della conduttrice: “Sono una ragazza, non sono un quadro”. Ma, al netto dei colpi bassi, tra i due c’è stima reciproca e un cordiale rapporto.