George Clooney, dramma per l’attore : “La situazione è grave”

Dramma in atto per l’attore George Clooney, costretto a raggiungere velocemente la Villa Oleandra nel cuore di Como. L’attore ha raccontato quanto accaduto ai microfoni del TG1, spiegando così cos’è successo alla sua casa in Italia.

Negli anni George Clooney ha avuto modo di parlare del suo sconfinato amore per l’Italia che ha poi concretizzato durante la relazione con Elisabetta Canalis, comprando appunto la bellissima Villa Oleandra, la casa che oggi accoglie l’attore americano e la sua famiglia.

In queste ultime ore, però, nel mirino dell’attenzione mediatica troviamo la pubblicazione di alcune notizie preoccupanti riguardanti la città di Como, le quali hanno costretto George Clooney a tornare urgentemente in Italia. Ecco di cosa si tratta.

Paura per George Clooney

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel corso degli ultimi giorni l’attore americano George Clooney è stato costretto a tornare in Italia per via di alcuni ‘avvenimenti’ che si sono verificati nella villa di proprietà dell’attore nella città di Como.
In particolar modo, il maltempo che in questi giorni ha investito la Lombardia ha dato vita anche a un fiume di fianco che ha travolto molte delle città della regione, compresa anche la bellissima Como, comportando dei danni non indifferenti alle abitazioni e quindi anche a Villa Oleandra di George Clooney.

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“La situazione è…”

Secondo quanto reso noto dalla stampa italiana sembrerebbe che la casa di George Clooney abbia subito degli ingenti danni causati dal maltempo, anche se non si conosce tutto nel dettaglio ma ad pagarne le spese peggiori sarebbe l’ingresso principale di Villa Oleandra, bloccato dall’ingente presenza di fango.

L’attore americano, comunque sia, ha già fatto visita ai soccorritori che stanno lavorando per il ripristino della normalità e la liberazione delle strade in tutta la città e intervistato dalla redazione del TG1 ha rilasciato la dichiarazione: “È molto peggio di quanto pensassi. La situazione a Cernobbio è molto grave, ma qui a Laglio è anche peggio. Ci vorranno anni e milioni di dollari per riprendersi. Questa città è sempre stata forte e continuerà ad esserlo. È una città resiliente”.