Ancora per Mara Venier, costretta a tornare di nuovo in ospedale al Policlinico Umberto I come la stessa ha avuto modo di spiegare la stessa conduttrice di Domenica in attraverso un post condiviso nella sua pagina Instagram.
Mara Venier ancora una volta si trova protagonista dell’attenzione del web mettendo in allarme i fan circa le sue condizioni di salute, reduce da un delicato intervento al volto a seguito di una paresi facciale provocato da una lesione ad un nervo.
L’incubo per la conduttrice di Domenica In, comunque sia, non è ancora terminato come la stessa Mara Venier ha spiegato durante la pubblicazione di un video su Instagram Stories, dopo esser tornata di nuovo in ospedale.
Sono trascorse poche settimane dal momento in cui Mara Venier è stata costretta a prendere una pausa lavorativa a causa delle gravi conseguenze derivanti dall’intervento per l’impianto dentale al quale si era sottoposta, il quale le aveva provocato una paresi facciale che aveva reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza. In particolar modo, durante una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera Mara Venier aveva dichiarato: “Faccio fatica a riprendermi. Devo solo pregare Dio che il nervo possa sistemarsi da solo, e che non ci sia bisogno di un intervento di microchirurgia”.
Nel corso delle ultime ore, però, ecco che a destare la preoccupazione dei fan della conduttrice troviamo la pubblicazione di un nuovo video che la Venier ha realizzato in ospedale.
L’incubo legato alla paresi facciale per Mara Venier, a quanto pare, non si è ancora concluso il percorso post-operatorio circa, appunto, l’intervento subito poche settimane fa. Le condiziono di salute della conduttrice di Domenica In, comunque sia, sarebbero in netto miglioramento ma in questa delicata fase Mara Venier continua ad essere assistita passo dopo passo dall’equipe medica che si è occupata del suo caso.
A tenere banco nel mondo del web, infatti, troviamo la pubblicazione di un video che Mara Venier ha realizzato al Policlinico Umberto I dove si è recata per una nuova, ennesima, visita di controllo. Qui, con voce affranta, commenta: “Eccoci ancora qua. Chissà quando dovrà finire”.