Grande paura per Belen Rodriguez durante le registrazioni di Tu Si Quel Vales, la showgirl argentina ha accusato un malore sul set che l’ha costretta così a fermarsi. Ecco cos’è successo nel dettaglio.
Sono trascorsi pochi giorni dalla nascita della piccola Luna Mari, la bimba nata dall’amore con Antonino Spinalbese, un momento di grande gioia che la showgirl ha vissuto in privato circondata dalla propria famiglia e lontana dalla città di Milano, evitando così i riflettori dei media.
Solo una settimana dopo il parto, Belen, ha raccontato di essere in partenza per raggiungere Roma e quindi tornare prontamente a lavoro e partecipare (come ogni anno) così alle registrazioni del programma Tu Si Que Vales… ma la showgirl ha accusato un grave malore sul set.
Negli anni Belen ha sempre dimostrato di essere una donna davvero inarrestabile, pronta a mettersi in gioco in nuovi progetti e conquistare così grandi successi che le hanno permesso di mettere a segno una carriera eccellente. Le gioie più importanti della vita di Belen, comunque sia, sono i due figli ovvero Santiago e Luna Mari.
L’arrivo della secondogenita non ha comunque fermato Belen Rodriguez che dopo il parto, esaudendo anche il desiderio dei fan che speravano di vederla a Tu Si Que Vales ma adesso la partecipazione allo show per l’argentina è stata messa in dubbio da un malore che ha spaventato i presenti in studio.
Panico in studio per Belen Rodriguez che, poche ore dopo l’avvio delle registrazioni del programma di Canale 5, ha accusato un malore causato dal forte stress che la showgirl ha subito nel corso delle ultime settimane in attesa della nascita della piccola Luna e la voglia di tornare il prima possibile a lavoro.
A rassicurare i fan in apprensione per le sue condizioni di salute, è stata la stessa Belen Rodriguez che su Instagram ha dichiarato: “ Non sono stata bene, ho subito 3 flebo. Ci ho provato, ma non sono riuscita a registrare ”. Al momento non è ben chiaro se la showgirl prenderà parte alle registrazioni di Tu Si Que Vales o se l’esperienza lavorativa verrà rimandata in via definitiva al 2022.