Per combattere la sedentarietà d’ufficio, esiste la ginnastica in ufficio: ecco gli esercizi ideali da fare mentre si è seduti e si lavora
Quando si svolge un lavoro di ufficio o perennemente seduti di fronte al pc in casa, la sedentarietà è all’ordine del giorno.
La maggior parte del tempo, lo passiamo seduti, che sia in ufficio, in casa, al ristorante o al cinema. Quando torniamo da lavoro, spesso siamo stanchissimi per andare in palestra.
Siamo però consapevoli che la sedentarietà, non permette la circolazione del sangue, e di conseguenza causa ritenzione idrica e cellulite.
Dobbiamo quindi trovare un modo per sopperire la mancanza di movimento. Potrebbe sembrare strano ma, un modo efficace per rassodare e tonificare, è quello di fare esercizi in ufficio.bScopriamo insieme come fare la ginnastica d’ufficio.
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A prescindere dagli esercizi, durante la giornata è fondamentale muoversi e camminare, per mettere in circolazione il sangue. Quindi cosa fare?
Bisogna alzarsi spesso mentre si è alla propria desk, che sia per farsi un caffè o un te, o per andare in bagno, o semplicemente per sgranchirsi.
Risparmiare tempo e soldi, facendo esercizi in ufficio non te lo saresti mai aspettato, e invece è così!
Tra quelli possibili da fare seduti, ci sono gli addominali. State attenti però se avete delle sedie con le rotelle (tipiche da ufficio) perché potrebbero sganciarsi.
Prima cosa da fare è avere una schiena dritta, però non appoggiata allo schienale della sedia. Sollevare poi le gambe e le pieghiamo, in modo che il ginocchio sia vicino all’addome.
Oppure poggiare la schiena allo schienale e alzare le gambe in modo dritto, alternando prima l’una e poi l’altra.
Avere un bel lato B è il sogno di tutte le donne, ma non sempre si ha tempo per andare in palestra o per fare squat.
Per rassodare i glutei però basta stare seduti e contrarre primo un gluteo e poi l’altro. Farne almeno 3 serie da 30 ogni giorno.
Oppure sempre da seduti, basta alzare una gamba e poi l’altra e fare dei movimenti come si stesse realizzando un cerchio. Primo in senso orario e poi antiorario per circa 20/30 volte.