Protagonista di Vite al Limite, Henry Foots riuscì a dimagrire con l’aiuto del Dottor Nowzaradan e del suo staff. Poi il dramma: ecco cosa è successo.
In queste nove edizione – con più di 199 puntate – abbiamo ascoltato e visto storie drammatiche, rinascite e cadute. Il programma Vite al Limite, in Italia trasmesso su Real Time, è stato un un nuovo evento televisivo. Le critiche, specie le accuse di spettacolarizzazione del dolore, non sono certo mancate. E non tutte le storie hanno un lieto fine, anzi. Capita sempre più spesso che i telespettatori continuino a seguire le vicende dei protagonisti anche a telecamere spente. Ma, dicevamo, in alcuni casi quelle storie si chiudono con un dramma. E in questi racconti si inserisce la storia di Henry Foots, certamente ricordato con affetto dal grande pubblico televisivo. Foots, arrivò nella clinica di Houston, in Texas, del Dottor Nowzaradan, con un peso vicino ai 300kg.
Sin dal primo giorno nella clinica texana, Henry Foots aveva dato prova della sua grande tenacia. Nel periodo del ricovero, seguendo lo staff del Dottor Nowzaradan, l’uomo era riuscito a perdere ben 125kg. Foots, si era così sottoposto ad un intervento di bypass gastrico, raggiungendo pian piano una forma sempre migliore. Purtroppo, 18 mesi dopo la sua partecipazione al programma Vite al Limite, l’uomo è deceduto. Foots stava lavorando, era un’autista di autobus, quando è stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. La notizia ha gettato nello sconforto i tanti telespettatori del programma americano.
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Diversi protagonisti del programma, negli anni, purtroppo, hanno perso la vita. A loro, la produzione di Real Time, ha dedicato lo speciale Vite al limite…e poi. Oltre al già citato Henry Foots, ricordiamo la recente scomparsa di Sean Milliken, venuto a mancare nel 2019.
E poi ancora Robert Buchel, Kelly Mason, Lisa Fleming e James Bonner. Tutti avevano dei problemi di salute legati al loro stato di grave obesità.